ale partita. siamo rimaste solo in due in casa. non da' notizie di sè ma so già che non la sentirò per mesi vista la sua reticenza a spendere soldi per la ricarica del telefono. ho quasi finito la tesi. non lavoro fino a venerdì e mi sembra un miracolo. c'è il cielo che sembra l'albume d'uovo quando lo monti a neve però questa volta dietro c'è anche il tramonto, una figata. ho trovato un uomo che mentre sono a lavoro mi fa le pulizie di casa ( e ce n'era bisogno...), ancora più figata. sono un po' innamorata, cosa che non capitava da una vita. comincia un nuovo anno scolastico e mi sento gravida di prospettive. come quando a capodanno fai la lista delle cose che vuoi realizzare, solo che io non le ho mai fatte queste cose, però adesso mi sento un po' così, un po' come quando devi scartare un regalo che non sai proprio cosa sia, e tutto quello che senti è curiosità e impazienza e tutte le energie le consumi a imaginare cosa sia. cosa sarà? non lo so, ma mi piace questo aspettare la novità, aspettare perchè so che qualcosa di nuovo sta arrivando. n
on lo so. forse sono matta e non arriverà niente. o forse è solo entusiasmo dettato dagli svariati spriz che ho in corpo. e sono solo le sette di sera. o forse è solo perchè mi sono tagliata i capelli da poco. succede sempre così quando mi taglio i capelli. entusiasmo a profusione e non so da dove provenga. o forse è il contrario, e l'entusiasmo c'è già prima e proprio per questo mi taglio i capelli, e poi confondo le conseguenze con le cause. ok, mi fermo, perchè già io comincio a stentare a capirmi, ed è grave. fine.chia
Nessun commento:
Posta un commento