giovedì 30 agosto 2007

31/08/2007: Primo colloquio di lavoro in tedesco ed arrivo di mia sorella col suo ragazzo a monaco.....



ieri sera ho mandato qualche Curriculum per e-mail, un secondo dopo, verso le 21.00, squilla il cell, io tra i fornelli, ho rischiato la mia vita e quella delle cipolle, dopodichè ho risposto con un misero Hallo?!, a questo punto un tipo ha iniziato a parlar velocissimo citando nomi, data, ora, indirizzi. A questo fiume di parole tedesche sono riuscita a rispondere solo con qualche piccola parola improvvisata. Domani ho il colloquio. Da quello che ho capito è il ristorante di un centro concerti (penso musica classica e/o jazz). Cercan gente nell'ambito Gastronomia (o cameriera o aiuto cucina credo). Spero di riuscir a tirar fuori tutto il tedesco che so. Ora avrei bisogno del fantastico L72. O forse dovrei adottare la tecnica del tipo in Trainspotting.
Comunque una cosa l'ho imparata: d'ora in poi, rispondero sempre bene al tel!
Merlinga E.

martedì 28 agosto 2007

sabato 25 agosto 2007

Meridionale con fratello leghista ovvero il mio ritorno ai blind date





Antefatto

Venerdì mi trovo un messaggio in uno di quei stiti dove metti il profilo e poi vieni contattato. Il messaggio diceca “mi ha colpito il tuo profilo, mi piacerebbe conoscerti” il tutto era seguito da un numero di telefono. Cosi guardo il suo di profilo, naturalmente niente foto, ma alla fine la sua frase diceva “L'aspetto fisico x me ha un'importanza marginale, ci si conosce, ci si vede e poi quel che succede succede. conttattami numerosi, risponderò comunque a tutti” quindi mi sono deciso a scrivergli un messaggio. Bene, avrei dovuto allarmarmi quando mi risponde dicendo “ ok Andrea, io sono Fede scusami ma ti posso chiedere se sei vodafone?” insomma pure tirchio il tipo, ma io avrei fatto lo stesso, infatti spero sempre di trovare numeri vodafone così mando i messaggi gratis he he!!!

Ad ogni modo iniziamo una fitta corrispondenza via sms, si parla del più e del meno, lui insiste per chiamarmi, ma io rifiuto sempre, uno perhè non mi piace stare al telefono con gente che non conosco, e due sono molto più bravo nello scrivere che nel parlare (sono cosciente del fatto che però quando scrivo faccio molti errori di grammatica).

Il venerdì passa. Poi al sabato si ricomincia, fino a che lui mi chiede se possiamo incontrarci, io ero un po titubante, ma alla fine accetto e poi dagli sms che scriveva non sembrava poi così male.

Il tutto va liscio, ma poi sabato sera ho l’altro segnale che avrebbe dovuto allarmarmi...così senza preavviso mi chiama. Io ero al Tuna con gli amici stavo cercando di controllare una crisi psicosomatica causata dalla Ninfo-Paola, la quale quella sera aveva messo gli occhi sull’oggetto dei miei desideri e quindi fa quello che da brava ninfomane deve fare, ovvero si siede in braccio del suddetto ragazzo metre gioca con le sue mani e si strofina su di lui gli mette le tette in faccia (mamma che potere hanno le tette sugli etero!!!!) ad ogni modo questa è un’altra storia!!!

Bene come stavo dicendo improvvisamente mi chiama, all’inizio decido di non rispondere e lasciare che scatti la segreteria, ma lui non demorde, continua, così decido di rispondere!

La conversazione volge sostanzialmente sul fatto che dovevamo incontrarsi l’indomani e su come fossimo contenti (lui lo era, credo, io ancora non ero sicuro) alla fine gli spiego la strada per Montebelluna, povero abita in un paese vicino a treviso, ma sapeva arrivare solo a Volpago (come mai poi visto che volpago è più distante di montebelluna). Dal suo accento riconosco che è di origini meridionali (pugliesi).

Domenica, il giorno fatidico, fin dalla mattina mi tempesta di sms, io che stavo lavorando, e alle prese con i postumi della crisi dell notte prima (passata insonne) gli dico che ero pieno di gente e che non potevo rispondere, comunque i piani vengono cambiati, invece che trovarsi al pomeriggio mi chiede di vedersi alla sera (terzo segnale di allarme ignorato) così mi cambio i turni del lavoro e accetto. Mi andava bene così avrei dormito al pomeriggio!!!!

L’appuntamento!!!!

Bene prima dell’appuntamento, che era previsto per le 22, mi trovo con la Matilde a mangiare la pizza, passando velocemente su questo evento,le uniche cose degne di nota (oltre al Mr-teen- Daygum-protex-finland sogno erotico pedofilo (avrà 16 anni ) della Matilde, che mi spiace dirlo ma proprio non mi piace) sono che io continuavo a dire “Speriamo che non sia un Zoc” (Zoc termine etero dialettale usato per indicare una ragazza che è davvero brutta ) ma la cara Matilde mi ha rassicurato dicendo “ma dai è meridionale, vedrai di solito i meridionale sono tutti belli mori e prestanti” in più abbiamo deciso una sorta di “rescue plan” il quale prevedeva che nel qual caso la suddetta avesse ricevuto un messaggio vuoto da parte mia mi avrebbe dovuto chiamare con una scusa, e io sarei dovuto andare a soccorrerla (io suggerivo problemi con il moroso). Infine per farmi affrontare la serata tranquillo mi ha fatto trangugiare la droga miracolosa ovvero il L72 (flaconcino che da quel giorno mi segue sempre nella mia borsa).

Bene così dopo la passeggiata post-mangiata stavamo bevendo il caffè e il telefono inzia a vibrare, erano le 21.42 e lui era già li ad aspettarmi (mi ha deto in seguito di essere partito da casa sua alle 21 ed è passato per volpago) l’appuntamento era al parcheggio della biblioteca, un piccolo test di intelligenza (sapete come quelli che fanno ai topi nei labirinti) prova superata in parte perchè non era arrivato al parcheggio dietro la biblioteca ma aveva parcheggiato davanti alla biblioteca.

Ormai sotto l’effetto della droga tranquillante (messaggio pubblicitario la trovate in farmacia e senza bisogno di ricetta al modico prezzo di 11.40 € ) ho fnito il caffè con calma e e dopo aver bevuto un po d’acqua, ho preso la macchina e sono andato all’appuntamento.

Orbene, arrivo parcheggio, mi avvio verso la sua macchina, e lui era fuori appoggiato che aspettava....-CAVOLO, E’ PROPIO UN ZOC!!!!- questo è quello che ho pensato appena visto, e adesso passo alla descrizione.

Alto un metro e una banana (1.75) magro cadaverico, pallido come un fastasma, capelli lunghi raccolti biondicci ma bianco albino sulle punte (una cosa oscena) vestito con dei jeans pieni zeppi di cerniere una maglietta metallara...ed ora la cigliegina della torta: due occhiali fondo di bottiglia!!!! Il tutto correlato da un senso di sporco e unto tipo patatine fritte del McDonald’s.

Preciso che avevamo detto di non vestirsi in modo elegante ma insomma se si va ad un primo appuntamento almeno sistemati un poco dico io?? Io tra l’altro mi ero vestito abbastanza bene quella sera: camicia nuova della Ralph lauren a quadrettini azzurri, pantaloni bianchi lunghi e scarpe trendy della convers all star.

Ad ogni modo decido di non scappare subito, ma di dargli una possibilità così gli chiedo se vuole andar a bere qualcosa, in tutta risposta lui si rannicchia tutto in sè stesso, lancia furtive occhiate in giro e mi dice “ma c’è gente che ci vede”.

-Cominciamo bene- penso io, “andiamo in un posto un po più riservato?” dice lui, io accetto, anche se l’idea di andare ad ‘imboscarmi’ con lui non è che mi facesse proprio piaciere. Ado ogni modo andiamo li dietro alle banche vicino al parco manin, dove c’è quella fontana rotonda grande, io la conosco come il parco dei drogati, ma sembrava il luogo adatto.

Non appena arrivati mi chiede “ma non ci sono telecamere qua?” io gli dico che non lo so e che non mi importa, perchè non siamo facendo niente di male mi dice “sei anche più carino di come ti immaginavo” e io un po mi sono gongolato. Cominciamo così a parlare del più e del meno, lui però mi chiede “ma tu non ti fai prolemi a parlare nei bar?intendo, parli apertamente di tutto?” questa frase ha acceso il mio istinto da crocerossina, lo vedevo come un povero ragazzo gay che si era appena scoperto che aveva paura di tutto e di tutti e così decido che devo aiutarlo.

Per i 20 minuti tutto va bene, si fanno discorsi abbastanza interessanti, si parla anche di filosofia e dei massimi sistemi, cosa che adoro, ma ad un certo punto comincia a raccontarmi della sua triste situazione familiare, di come i suoi non lo considerano più, di come finito le medie lo hanno mandato a lavorare perchè secondo loro la scuola non serve ma contano solo i soldi “e sono meridionali i tuoi, sembrano pienamente veneti” dico io “Pensa, mio fratello è pure leghista”. Non sapevo se compatirlo, ridere o cosa...va avanti a lamentarsi per mezz’oretta buona, mi dice che fa il liceo psicosocioqualcosa ma che non sa se andrà mai all’università, ma quello è il suo più grande sogno mi dice che non ha amici e che non esce quasi mai. Io nel frattempo pensavo, se questo comincia così che al primo appuntamento non fa altro che dire quanto è sfigato, non oso immaginare se ce ne saranno altri.

Ed infine si arriva all’argomento Sesso.

Io mettendo le mani avanti gli dico che al momento non cerco sesso, e che sono finiti ormai i tempi in cui uscivo con gente conosciuta in chat solo per scopare, quelli erano i tempi del liceo, quando tutti avevano (o dicevano di aver) perso la verginità e io volevo perderla. Dico poi che ora come ora, anche se non escludo niente, non volevo fare sesso col primo che mi capita, e che comunque ci deve essere un attrazzione mentale oltre che (come minimo) fisica.

Così lui attacca dicendo “ma tu allora trattieni il tuo istinto animale” e io in tutta risposta dico “ ma no guarda che le seghe me le faccio, non ti preoccupare” e lui parte con un discorso che noi siamo animali e che certi istinti vanno soddisfatti, che non giudica come la penso io ma che così facendo, appunto, trattenevo quell’istinto animale. Dicendo questo si avvicinava sempre di più fin chè dice “ e poi una sega è sempre più bella se te la fa qualcun’altro” io dico “no guarda ti ho DETTO che se non c’è intesa preferisco fare da solo” a quel punto fingo che mi sia arrivato un messaggio invece invio il messaggio alla Matilde con scritto ‘ti prego salvami’ lei in tutta risposta scrive ‘posso vedere almeno la fine del film?’ io gli dico ok intanto dico allo sfigato-maniaco che s’era fatto tardi e che era meglio andare. Mentre ci stiamo avvicinando alla macchina continuo a scrivere alla Matilde per metterle fretta e così dico all’amico fritz “scusa, ma la mia amica ha problemi con il fidanzato, probabilmente mi chiamerà” 3 secondi dopo ecco la chiamata, io tenevo il cellulare a debita distanza dall’orecchio in modo da permettere all’altro di sentire , unico problema, la scusa del problemi con il ragazzo, non è stata usata al suo posto è stata usata la scusa dell’aiutami-sono-rimasta-a-piedi-con-la-macchina . Ad otgni modo tutti e due abbiamo dato prova di essere ottimi attori.

Così dopo avergli spiegato come tornare a casa, sono salito in macchina avendo cura di fargli vedere che andavo in direzione Castelfranco (anche se dubito che avesse idea di dove fosse Castelfranco) sono andato al quartier generale (sempre casa della Matilde) e li dopo aver raccontato tutto prendo la decisione di mandare un messaggio per scaricarlo completamente.

Il messaggio recitava ‘mi dispiace, stasera non è scoccata la scintilla, credo che sia meglio se non ci vediamo e sentiamo più, mi rendo conto di essere stronzo, ma almeno non sono ipocrita. Buona fortuna’ e subito dopo ho cancellato il suo numero.

Il giorno dopo preso dal rimorso ho preso il giornale e ho guardato la pagina su Treviso, per fortuna nessun articolo parlava di un ragazzo metallaro morto suicida, ho chiuso il giornale e sono tornato al lavoro.

Teddy

mercoledì 22 agosto 2007

la fissa per il sesso anale e le lesbiche....








......questa cosa è comprovata.....tantissimi uomini hanno la fissa per il sesso anale....chissà perchè poi....d' accordo lo ammetto...effettivamente la posizione che si assume non è proprio male....però ci sono due buchi....uno senz'altro meno doloroso....un amico della kia una volta è arrivato a dire che se la sua fidanzata non gli dava il culo la mollava....effettivamente poi si sono mollati......un' altra fissa assurda è quella delle lesbiche.....quale ragazzo non vorrebbe avere una stra gnocca un pò lesbica?....mah....io non vorrei mai avere uno stra gnocco un pò gay....mi verrebbero le paranoie.....soprattutto se mi chiedesse di fare sesso anale e basta......credo che mi farei delle domande.....
.......mah...non so....è fantasticamente sconvolgente il punto in cui può arrivare la fantasia sessuale umana....
ho letto su un libro di Palaniuk che una donna era solita cospargersi il sesso con del burro di arachidi per poi farlo leccare al suo cane.....venne scoperta dalla sua compagna di stanza.....povero cane.....oppure su "storie di ordinaria follia"...quando lo scrittore si innamora di quella ragazza che tiene uno zoo in casa.....uno zoo con cui condivide proprio tutto.....fantastico.....
....poi vediamo....ah si.... scoparsi uno in sedia a rotelle è la fantasia della mia amica B.....fantasia nata da quando ha visto il film "Forrest Gump"......chissà se è possibile ........scoparsi un travestito....fare l' amore con un 50enne brutto grasso e pelato.....per chi ama il fetisch....andare insieme ad un nazista.....chissà perchè poi.....andare con un prete....( questa un pò la condivido anch'io...).....ah si....una volta un ragazzo mi ha raccontato che un suo amico aveva lo fantasia mai ammessa ma più volte attuata di andare con le obese....tipo quelle che fanno fatica a passare per la porta.......ce ne sono svariate.....per me la migliore è associare il cibo con il sesso.....connubio perfetto......

in fede......ale

lunedì 20 agosto 2007

...partendo dal bar....e arrivando con la testa fra le nuvole...





....chia se ti può consolare io fra un mese arrivo in spagna....magari ti vengo a trovare in carcere....ti porto le arance......magari qualche libro...che ne so....la Bibbia...o il libro di Fabrizio Corona......magari in carcere ti trovi bene...fai amicizia.....cmq sia....bando alle ciance.....al lavoro viene gente strana......sabato un tizio che non ho mai visto è venuto da me ...mi ha ordinato 2 gamberoni...e poi mi ha detto che sua moglie è rimasta incinta senza che lui l'avesse toccata....ora....di fronte ad una affermazione del genere io come avrei potuto reagire?..."da bere prende qualcosa?".....a questa domanda non mi ha risposto....spero non se la sia presa.....se avesse preteso delle scuse da me avrei potuto dire che si era trattato di un caso di deformazione professionale...
.....già già.....o come quella volta che una turista spagnola ci ha lanciato adosso (a me e a Pasquale) il panino che aveva ordinato perchè non le piaceva .....o anche quella volta che un venditore di tappeti 60enne mi ha detto che mi avrebbe rapita e portata in Africa.......già......arrivata ormai alla soglia dei 21 anni sono giunta ad una conclusione......io piaccio solo ad un target preciso di persone: gli over 60 e gli under 10.....chissà perchè poi...una volta un mio ex ragazzo(che aveva più di 60 anni...o forse meno di 10) mi ha detto che gli piaceva il mio fisico materno....equiparandolo a quello di sua madre.......non credo di averla presa molto bene.....anche perchè sua madre era un pò tanto in carne......e un pò calva.....

boh.....sarà il mio destino......più passa il tempo e più sono convinta che sia un caso di predisposizione.....c'è gente che è predisposta a stare insieme a qualcun altro......( tipo la mia conquilina Chiaretta che da quando a 15 anni sta insieme a qualcuno)...e gente che è sfigata sentimentalmente......vabbè dai...almeno ho un cane e un gatto....e anche un criceto russo....se non è morto......
.......

in fede alessandra.....

...e Spagna fu...



elenco sfighe: mi inculano portafoglio e soldi, completo di tesserino universitario, carta d'identità, patente, codice fiscale, di tutto e di più che neanche ricordo. in più mi ritrovo con due tonsille che sembrano due noci di cemento armato. non mi misuro la febbre, non voglio sapere. e, incurante delle avversità, finalmente domani parto per le sognatissime, agognate, desiderate fino allo spasimo: VACANZE. Francia. e poi Spagna. so già che finirò all'ospedale moribonda, e non ci sarà nessuna carta che mi dia diritto a una cazzo di cura. e quando avrò le tonsille tanto grandi da non poter neanche aprir bocca per giustificarmi, scopriranno che giro senza documenti e mi chiuderanno in un carcere maleodorante a morire di stenti in terra straniera. e, arrivata nell'aldilà, dovrò guidare in eterno un camioncino che si schianta in eterno su un muro di fiamme, perchè ho guidato senza patente ( me l'hanno inculata, che ci posso fare?? ), divorata da un branco di patatine fonzies, perchè in vita ne ho abusato. maledetto contrappasso e divina giustizia. maledetta tesi su dante che mi fa venire queste idee apocalittiche. no, dai. non buttiamola sul tragico. comunque vadano le cose io domani parto.
baci malaticci.
chia

...quando la tua vita sociale diventa il lavoro....




....sto raggiungendo livelli di vita strani.......lavoro dalla mattina fino alle 4 del pomeriggio.....mangio e vado a letto....non esco più .....non studio più....la mia vita sociale è il lavoro......tristezza.....2 giorni fa sono andata a dormire alle sei del pomeriggio per svegliarmi alle sette del mattino per andare a lavorare......vedo le cose marroncine.....ciò penso sia dovuto alla dieta che ho assunto per forza di cose.......prima variavo un pò....ora mangio solo ceci( che sono marroncini...).....yogurt alle noci e avena...( che sono marroncini e mi fanno e mi fanno pure andare di corpo....almeno quello...)...e mele marce...(. ...che sono marroncine....)....ultima settimana di lavoro e poi spero di tornare ad essere la studentella un pò fancazzista che però gli esami gli dava.....trasloco.....e poi finalmente spagna.....sono anche in astinenza sessuale.....ciò mi porta a fantasticare sui clienti del mio bar.........dio.....amo gli amori impossibili......soprattutto se sono sposati e hanno gli occhi neri.....e hanno quasi 40 anni.....perchè poi scrivo ciò??...boh.....la cosa bella dell'astinenza è che ti piacciono le persone finchè le vedi...poi non ci pensi più.....utilizzi mezzi alternativi.......frutta...verdura....le gambe della Barbie Malibu precedentemente strappate dal tronco della bambola.....di solito i bambini staccano la testa della Barbie...io staccavo le gambe....già a 4 anni.....ciò ha portato mia madre a farsi delle domande su di me.......mi taccia sempre, ogni volta che littighiamo, di non essere figlia sua ma di mio padre........questa cosa mi fa pensare: io dal buco di quale persona sono uscita quando mi hanno partorita?.....e poi non c'è il detto "mater certa, pater numquam"?...o qualcosa del genere?......mio padre tace....boh....spero solo di non essere figlia della mia vicina di casa.....anche perchè non è possibile....ha 78 anni e non ha i denti....non credo che mio padre possa avere avuto tanto stomaco in gioventù....mah....magari 20 anni fa era una splendida 60enne......no.....bè no dai....io cmq assomiglio stra tanto a mia zia....quindi sono della famiglia.....oddio.........incesto?....no.......dai....

in fede...

lunedì 6 agosto 2007

...perdi tempo...

ma dove mi finisce il tempo? non lo so non riesco a capire ultimamente. meno faccio meno tempo mi rimane. dovrebbe essere il contrario. dormo troppo, forse. ma ho bisogno di dormire. dove sono finiti i bei tempi in cui tornavo alle sette di domenica mattina dopo una notte balorda, dormivo un'ora e riuscivo a studiare chimica? che pure mi faceva cagare. eppure studiavo tutto il giorno e non mi veniva neanche sonno e poi prendevo otto. ok, dopo due giorni reset e adesso cos'è un atomo non ne ho idea. però cazzo prendevo otto e dormivo un'ora. che poi a me questa storia degli atomi mi ha fatto sempre un po' paura e forse va a finire che più che dimenticare ho rimosso. ho un ricordo di me che studio chimica, mi guardo una mano e invece che vederci le ossa come in quel video stra-figo dei chemical brothers, ecco, invece che vederci le ossa, io ci vedo atomi e la cosa mi prende male e non poco. cazzo, siamo atomi! che merda, a me gli atomi oltre che mettermi l'ansia sempre in movimento, sempre, mai un attimo di pausa. ecco, oltre che mettermi l'ansia mi stanno anche parecchio in culo 'sti atomi.
comunque non era di atomi che volevo parlare, ma di tempo. mi sembra ultimamente che il tempo mi scivoli via fra le dita come acqua corrente che non riesco ad afferrare. perdo tempo. le giornate mi volano in un nulla. fa caldo. non riesco a studiare. scopo senza preservativo io che non l'avevo mai fatto mai e poi mai per niente al mondo. sto perdendo il senso del pudore. e anche quello del dovere. e anche tempo sto perdendo. e di fronte a tutto questo non fare che mi macina le giornate ho ancora il coraggio di dire domani. di rimandare. tutta questa imminenza che mi dovrei imporre mi mette un'ansia che cerco di evitare dicendomi che di tempo ce n'è ancora. eppure non ce n'è. e sebbene non ce ne sia continuo a perderlo. e perdere il tempo non è più una figata, non è più un privilegio e una scelta di piacere com'è sempre stato per me. diventa uno spreco. poi mi chiedo: perchè questo periodo della mia vita mi sta portando ad essere quella che non sono? sono confusa. tutto stringe. cerco troppe scappatoie. sono sempre troppo approssimativa. perchè non riesco mai ad essere pignola? perchè non faccio mai le cose fatte per bene fino in fondo? perchè arrivo sempre in ritardo come se fosse una malattia incurabile a cui non posso porre rimedio? io posso arrivare in anticipo. potrei. posso, devo convincermene. forse già arrivare in anticipo sarebbe un passo avanti. o anche solo puntuale. magari va a finire che scopro che il tempo riesco anche a riprendermelo in mano. che vaneggi. e mi sa che questa volta io un po' mi innamoro.
chia