lunedì 6 agosto 2007

...perdi tempo...

ma dove mi finisce il tempo? non lo so non riesco a capire ultimamente. meno faccio meno tempo mi rimane. dovrebbe essere il contrario. dormo troppo, forse. ma ho bisogno di dormire. dove sono finiti i bei tempi in cui tornavo alle sette di domenica mattina dopo una notte balorda, dormivo un'ora e riuscivo a studiare chimica? che pure mi faceva cagare. eppure studiavo tutto il giorno e non mi veniva neanche sonno e poi prendevo otto. ok, dopo due giorni reset e adesso cos'è un atomo non ne ho idea. però cazzo prendevo otto e dormivo un'ora. che poi a me questa storia degli atomi mi ha fatto sempre un po' paura e forse va a finire che più che dimenticare ho rimosso. ho un ricordo di me che studio chimica, mi guardo una mano e invece che vederci le ossa come in quel video stra-figo dei chemical brothers, ecco, invece che vederci le ossa, io ci vedo atomi e la cosa mi prende male e non poco. cazzo, siamo atomi! che merda, a me gli atomi oltre che mettermi l'ansia sempre in movimento, sempre, mai un attimo di pausa. ecco, oltre che mettermi l'ansia mi stanno anche parecchio in culo 'sti atomi.
comunque non era di atomi che volevo parlare, ma di tempo. mi sembra ultimamente che il tempo mi scivoli via fra le dita come acqua corrente che non riesco ad afferrare. perdo tempo. le giornate mi volano in un nulla. fa caldo. non riesco a studiare. scopo senza preservativo io che non l'avevo mai fatto mai e poi mai per niente al mondo. sto perdendo il senso del pudore. e anche quello del dovere. e anche tempo sto perdendo. e di fronte a tutto questo non fare che mi macina le giornate ho ancora il coraggio di dire domani. di rimandare. tutta questa imminenza che mi dovrei imporre mi mette un'ansia che cerco di evitare dicendomi che di tempo ce n'è ancora. eppure non ce n'è. e sebbene non ce ne sia continuo a perderlo. e perdere il tempo non è più una figata, non è più un privilegio e una scelta di piacere com'è sempre stato per me. diventa uno spreco. poi mi chiedo: perchè questo periodo della mia vita mi sta portando ad essere quella che non sono? sono confusa. tutto stringe. cerco troppe scappatoie. sono sempre troppo approssimativa. perchè non riesco mai ad essere pignola? perchè non faccio mai le cose fatte per bene fino in fondo? perchè arrivo sempre in ritardo come se fosse una malattia incurabile a cui non posso porre rimedio? io posso arrivare in anticipo. potrei. posso, devo convincermene. forse già arrivare in anticipo sarebbe un passo avanti. o anche solo puntuale. magari va a finire che scopro che il tempo riesco anche a riprendermelo in mano. che vaneggi. e mi sa che questa volta io un po' mi innamoro.
chia

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