sabato 29 dicembre 2007

...mi mancano i miei micetti di casa...



...necessito un animale...necessito un gatto...nn posso continuare ad accarezzare l'alice come un gatto sperando che faccia le fusa...poverina...quasi mi dispiace che nn miagoli e che nn tenga pelo nel corpo...e che nn mangi da una ciotola...posso sempre chiederglielo...ma no dai...il bisogno di un animale nasce dalla mancanza di qualcosa....mah..cosa sará?...


alessandra

sabato 22 dicembre 2007

...catarro...


io ne avrei un'altra di schifezza che solo a pensarci che l'ho mangiata davvero mi viene da sboccare. non si tratta dei famosi testicoli di toro che ho mangiato alla beata età di sedici anni per assecondare le pressanti richieste di una coppia di amici idioti dei miei (gesto seguito da scoppi di ilarità, poveri quarantenni...). l'altro ieri ero a casa a venezia. laura che cucina la crema di asparagi. io che voglio assolutamente assaggiarla. ma nel momento in cui me la presenta davanti, con tutta la mia buona volontà, non ci riesco. guardo quella cosa melmosa algosa sul fondo della pentola e mi sembra la bava di slaimer quello dei gosthbusters. oppure il peggior muco che sia mai uscito dal mio naso. si appiccica al cucchiaio e spenzola ai lati come se fosse albume passato per la coloreria verde marcio misto bava di lumaca bella densa. come faccio? ormai che ne ha fatta anche per me non posso non mangiarne. chiudo gli occhi e butto giù. ma solo l'idea di quell'ammasso verdognolo e muco-filamentoso che mi scende verso lo stomaco mi fa sboccare. una bruttissima esperienza. non riesco a concentrarmi sul sapore ma solo sulla consistenza. in quel momento è come se mi fossi mangiata un cucchiaio di catarro. catarro. catarro. dio, che schifo.
chia

venerdì 21 dicembre 2007

.blurp..



coma..comissimo.pancia lamentosa..volete sapere qual'è la cosa più imbevibile al mondo?che ti fa sboccare solo il ricordo?bhè..io l'ho bevuta..ieri.festa a padova.in casa di (?)..


arrivo presto allo mio stato alcolico,che voi tutti conoscete bene,in cui bevo qualsiasi cosa riesco a trovare.e la cerco..cerco l'alcol ovunque.son riuscita a scambiare l'aceto balsamico per vino..ma non è questo.

ho bevuto da una lattina di birra..piena di cicche e di cenere..

la notte poi dormendo mi tornava in mente..e mi veniva veramente su.che merda!

a parte questo ho una domanda per voi vecchi universitari.
non so da voi come funziona però io per accedere alla specialistica devo avere come voto finale
95 e per essere sicura di arrivarci devo avere una media dei voti di 26.
oggi ho preso un misero 23..ma l'idea di rifarlo o anche solo di studiare per integrare il voto mi
deprime troppo.voi che dite?sono esagerata?
devo stare proprio cosi attenta alla media??
non voglio fare l'orale!!non ne sono più capace!!
sigh sigh..



mercoledì 19 dicembre 2007

...buon compleanno...



buon compleanno un cazzo. sono a casa con la febbre. il naso rosso con il moccio costante. la tosse. per fortuna non ho mal di testa altrimenti mi verrebbe la super paranoia della meningite.come se non bastasse, oggi sono dovuta andare in segreteria ad iscrivermi alla specialistica. ultimo giorno. come al solito la vita non mi insegna un cazzo e io mi trovo sempre a fare le cose all'ultimo momento. così stamattina mi reco in stazione per fare le tre fototessere. in stato confusionale, la febbre mi dà alla testa. foto orrende. ma perchè non mettono qualcosa che corregga all'istante la tua faccia orripilante. una vocina del cazzo che mi dice "se la foto non ti piace, premi nuovo scatto". ovvio che non mi piace. nuovo scatto. e poi l'inculata. l'ultima foto è ovviamente la più orrenda. sembro una tossica al suo ultimo giorno di vita. lo sguardo è quello dell'ultima dose fatale. penso di poter scegliere fra le tre foto. invece la vocina, stronza "questa è la tua scelta definitiva, ritirare la foto all'esterno". ma vaffanculo. ovvio che le ho rifatte. e via altri tre euri. con risultati pessimi. vabè, che ci posso fare, i miei prossimi due anni di università avranno quella faccia. sempre meglio della foto che avevo prima. con gli occhi semichiusi e rivoltati all'indietro. porco mondo. torno in letargo. baci
chia

...facendo bottellon a casa con gente spagnola....


...due e mezza della notte....gente in casa...ragazzi spagnoli che parlano di quanta merda c'é nel loro gruppo di amici....tutti si parlano alle spalle ma nessuno dice niente....perché tutti vogliono uscire insieme a ubriacarsi...che triste pensooo...io nn ce la farei mai a uscire cn gente che odio.....e contrera disse....in questo gruppo nessuno tiene coglioni per dire come la pensa....nessuno mi ridá indietro il denaro quando lo presto....e barba rispose...tutti si comportano cosí.....guarda le relazioni politiche....ci si allea solo per interesse....io nn ho mai pensato ad una amicizia come ad un interesse....ma forse, qua in questa casa le cose funzionano diversamente.....sn stanca...vado a letto....spero di trovarci un uomo nudo.....
ale

martedì 18 dicembre 2007

buongiorno buongiorno!!
di fretta vi scrivo un pochetto..devo andare a studiare(esame sigh sigh) e prima passar dal fruttariol a prendere carote e coste.oggi provo a farmi le carote al microonde..e quelle che avanzo le metto in freezer,pronte all'uso.coste perchè ho voglia di verdura...ieri mi son mangiata un insalata e oggi ho fatto una bella cacca.e sono felice.
perdono infinitivamente perdono..rimando tutti gli impegni.in continuazione.mi ero ripromessa di fare gli auguri alla ale(ormai settimane fa..sono una merda).la chiara mi aveva anche dato il numero di cell!che io ho scritto su un fazzoletto..poi quella mattina però..la mattina del tuo compleanno ale (sentiti onorata) ho avuto il mio primo primissimo serio attacco di diarrea,accompagnato da forte mal di pancia e mezz'ora di chiappe fredde sul cesso..che brutto.e il fazzoletto scomparve..ma poi mi dissi "mi scuserò domani sul blog"..e domani e domani..
perchè rimando sempre!
poi venne il raffreddore..terribile..tanto da lasciarmi un bell'herpes sotto il naso..che ancora mi fa compagnia.giusto per aggravare la mia salute questa settimana a padova non ho acqua calda.il boiler scalda (almeno)solo i termosifoni.quindi sta mattina mi son fatta la doccia alla maniera indiana.pentola di acqua scaldata sul gas,pentolino e parte con acqua fredda.miscela delle due e mestolo per lavarmi,asciugamano come spugna.interessante esperienza.che mi ha costretto a stare 2 ore davanti alle telepromozioni per riprendermi.
chi cantava "una lacrima sul viso"?
ultima chicca:il cacatore.
un simpaticone viene a cagare regolarmente nel nostro giardino.belle scacazzate.con fazzoletto sporco sopra..una volta ha usato anche un guanto di lana.dev'essere una goduria pulirsi il culo con un guanto..passi il dito bello ruvido...vorrei scrivergli almeno un cartello di proteste ma nn vorrei lo usasse come cartadaculo.mi dovrò inventare un modo per impedirgli l'entrata...non posso dormire pensando a questo che caga fuori dalla mia finestra!!e che cazzo!!

concludendo..dobbiamo vederci la prossima settimana!!
io lavoro quasi sempre ma sarei libera:24pranzo,25 sera,26 sera e dopo sempre(23pranzo forse nn sicuro)
ciaoooo!!

lunedì 17 dicembre 2007

...pensando a questi ultimi giorni e a quelli che verranno tra un corto e un altro..


















messico, amore e fantasia...ascoltando miguel bosé scrivo ció...giovedí torno...sto una settimana...poi torno a lavorare....mi piace....mi piacciono i miei colleghi...ho sentito angelo...il carabiniere...pare che abbia chiesto la mia mail a pasquale...si é innamorato pare...mi piacciono queste cose da film....bello se a volte succedono....il corto piú bello che ho visto questo...o almeno fra i piú belli...messicano...ragazze sono senza soldi...giuro...vi faccio i regali con la prima paga...giuro...vi lascio...che é tornato il mio coiquilino ....doppi regali...giuro....devo vivere senza un soldo fino a giovedí...ok sono tornata....modifico il post 3 ore e mezza dopo la sua prima realizzazione....ho voglia di fare l'amore....quell'amore di una notte...piena ....che ti sazia l'anima e il corpo...é da troppo che nn faccio certe cose...e poi dicono che quando sei di erasmus scopi come un riccio....fantasie....leggende metropolitane....wurstel con il formaggio incorporato ho mangiato oggi....li ho rubati a luis...nn avevo un cazzo....almeno oggi ho mangiato.....voglia di fare l'amore...voglia di fare l'amore...voglia di fare l'amore.....l'alice che nn sopporta l'odore del deodorante per la casa che spruzzo ogni volta che scoreggio in camera di juan....nn sa che preferire per morire in una maniera meno agghiacciante....l'una e mezza....giorno di riposo per me...domani lavoro...e poi a casa per la navidad....forse dovrei andare a letto....mercoledí esposizione in spagnolo su Reinaldo Arenas....mah...Mesieurs Ibrahim e i fiori del corano....il deodorante per la casa mi fa lacrimare gli occhi...o sono le mie scoregge?
ale










venerdì 14 dicembre 2007

..osservando il lavoro di Steve Bloom..













M. E.

...boh...


crisi esistenziale... ma a che cazzo mi servirà la specialistica? mi sento ignorante. troppo ignorante per continuare ad affrontare qualsiasi tipo di studio universitario. voglio tornare fanciullina, voglio vivere all'asilo. avrei bisogno di un vero tutor cepu che mi tirasse su di morale. che mi dicesse che tutti possono farcela, anche gli stupidi, anche gli ignoranti. l'unica cosa che mi viene in mente è la frase scritta in quella vignetta attaccata al muro del nostro salotto da inquilini penso di dieci anni fa (e ancora resiste!). "tutto il futuro è racchiuso nella sacra sillaba boh". mah.
chia

lunedì 10 dicembre 2007

ciao cari happysixf.! finalmente dopo un anno ecco anche un mio messaggio!il mio blocco verso la scrittura me lo son fatto passare perchè se voglio laurearmi prima o poi dovrò anche scrivere una tesi! comunque i vostri li ho letti sempre e raccolti in una specie di libro che tengo qui con me a udine come ad avere una parte di voi sempre vicina a me.oggi che ho aperto il blog mi è venuto un colpo leggendo il titolo "sono incinta",ho pensato vuoi vedere che la prima che farò partorire da ostetrica sarà proprio la Ale?comunque mi prenoto per i vostri bambini,un giorno.
ale. tanti auguri! il numero spagnolo che mi hai dato penso che sia sbagliato perchè mi da sempre inesistente comunque spero ci vedremo presto per Natale.
Ancora 10 giorni e poi lascerò il tirocinio definitivamente...in questi giorni è come se il mondo delle gravide ci si fosse rivoltato contro... l'altro giorno una partorisce mentre cammina...il cordone si spezza,il bambino cade per terra...la donna perde sangue...la assisto così come sono mentre l'ost porta via il bambino...solo i guanti e basta... e aveva la sifilide!poi nasce un bambino praticamente morto, poi arriva la luna piena e non abbiamo più posti per metter le donne e ci sono travaglianti ovunque con letti improvvisati qua e la...non se ne può più!
forse in questi giorni vedrò riccardo e penso che sarà l'ultima volta, ho deciso di dirgli tutto quello che mi sono tenuta dentro in questi mesi, di essere più sincera anche se fa male.forse tutto questo non ha senso, non penso che poi lui cambi, ne penso che vada meglio fra noi, alla fine sono ancora innamorata nonostante tutto, e da scema continuo a vederlo, ma le cose non dette io me le porto sempre dentro come un macigno, perchè il rimpianto è una cosa che mi fa star male, di quel male che ti logora e che non si risolve, mi fa più male degli errori che spesso faccio nei confronti degli altri e di quelli che a volte subisco.forse è egoista pensarlo, ma i rimpianti x me sono macigni e ne ho non pochi, per cui vorrei sempre rimediare in qualche modo anche se non sempre è possibile, vorrei raccogliere i pezzi che a volte cadono per strada,come quando porto le robe da camera mai alla lavatrice e semino calzetti lungo la via,poi torno a raccoglierli,ma c'è sempre qualcuno che resta lì dov'è caduto e per questo ho sempre i calzetti spaiati.tornando a riccardo quello che vorrei dirgli è che a volte anche se accetto qualsiasi compromesso per paura di perdere la persona che amo alla fine non fanno per me le storie non storie,in cui ci si da a metà, in cui lui non mi lascia il piacere di sognare perchè ha paura di quello che potrei sognare. io vorrei una persona che non ha paura di condividere un sogno con me, che riesca a portare alla luce la parte più fragile di me, che non riesco in alcun modo ad esprimere se non con pochissime persone. mi accorgo che forse ho solo bisogno di chiarire con qualcuno il motivo di molti fallimenti amorosi della mia vita.
con riccardo mi sono sempre dimostrata forte, tutta d'un pezzo,ragionevole di fronte alle cose anche meno razionali,da una parte perchè lui era così insicuro e insoddisfatto...con molte paranoie (è ancora così), dall'altra perchè avevo paura di scoprire il mio lato più vulnerabile,la carne viva di me...Non mi ha mai vista piangere, neanche quando è morto Luca Agostinetto,neanche quando 2 giorni dopo era l'anniversario dell'incidente ed è venuto a trovarmi e finchè non ha chiuso la porta di casa mia non ho pianto, anche se dentro ero tutta lacerata dalla mancanza e dal molto dolore.nemmeno ho versato una lacrima quando è andato a parigi per rimettersi con l'altra .
anch'io nell'incapacità di esprimermi ho sbagliato e mi rendo conto che non ho ancora superato queto blocco con molte persone.
in vita mia l'unico ragazzo con cui ho realizzato questa vicinanza di persone, di anime, di vite è stato Giacomo. per lui niente era mai troppo, il tempo di noi 2 insieme, le parole, lo scoprirsi veramente e profondamente l'uno con l'altro, l'amore che c'era e c'è tra di noi. Lui mi ha sempre detto che il tempo che si ha non è una cosa scontata, ma un dono, e a volte alla sera mi trovavo a piangere pensando a come sarebbe mai potuta essere la mia vita senza di lui, ma poi smettevo di piangere pensandolo in camera sua a suonare il basso o ad ascoltare i kyuss, pensando che doveva passare solo una notte perchè arrrivassi a scuola l'indomani ad aspettatrlo alla finestra come tutte le mattine finchè arrivava e mi salutava in modi buffi. era bello pensare che quando arrivava a scuola tra tutti i compagni il primo sguardo che incontrava fosse il mio, lo sguardo del migliore amico che ti aspetta,per cui sai che sei stra importante.una volta lui mi ha detto che c'erano dei giorni in cui si metteva ad urlare, quando a casa non c'era nessuno, ma che poi pensava a me e smetteva di urlare, il pensiero di noi lo faecva sentire al sicuro e diceva che senza di me si sarebbe sentito come un cavaliere senza armatura. io in questi anni sono cambiata perchè l'adoloscenza è finita e ho vissuto tante cose ma anch'io senza di lui mi sento mancante di qualcosa di necessario per la mia vita. la mai camera di monte è l'emblema di quello che provo, ci sono due calendari appesi al muro, uno al mese giusto, uno fermo a luglio di 4 anni fa che mi son accorta da poco di non avere mai portato avanti.anche nella mia vita c'è quella stessa fermata, una parte di me lì ferma a quei 5 anni insieme, l'altra oggi ,che va avanti perchè dev'essere così, perchè avanti si deve andare,avendo fatto tesoro di tutto, della vita sua e della mia vicina a lui. quando qualcuno mi ha chiesto qualcosa riguardo a questo a volte istintivamente ho detto "siamo cresciuti insieme", come se ci conoscessimo da quando siamo nati e alla fine per me è così, siamo cresciuti insieme.
ciao vecci, paola

giovedì 6 dicembre 2007

...




reduce da quattro ore di lezione a dir poco soporifere. distratta, mi sono ritrovata a pensare al mio futuro. sebbene io non abbia un'idea precisa di quello che sarà il mio luogo, il paese nel quale deciderò di fermarmi, il posto che sarà il mio posto, sento invece con forza come dovrà essere la mia casa. anni fa, quando vivevo ancora con i miei, la casa che vedevo nel mio futuro assumeva caratteristiche simili a quella che era, ed è, la casa de miei. adesso non so di preciso come dovrebbe essere la mia casa, ma ci sono delle piccole cose che so dovranno essere così. ci sarà un tavolo grande, tavolo che accoglierà gli amici nuovi e quelli di sempre, tavolo che sarà protagonista di grandi abbuffate, fatte insieme alle persone che davvero vorrò intorno. tavolo grande che mi ha sempre trasmesso idea di famiglia, di pace, di calore, di protezione. poi so che di sicuro ci sarà una finestra rotonda. non importa dove, ma ci sarà. finestra rotonda, con una tenda rossa, o bianca, e una luce sempre accesa. mi dà un’impressione fiabesca, insolita, ma antica.
venezia invasa dalle luci di natale, il mercatino in campo santo stefano, un’atmosfera invernale che mi piace, e che va oltre l’alone di consumismo che mi schifa. e poi babbo natali ovunque, di quelli appesi alle case. che schifo, sembrano dei fantocci impiccati, io se fossi ancora bamina ne avrei il terrore di quei babbo natali. avevo sentito che l’anno scorso, in un paese non mi ricordo più dove, c’era chi si era messo a rubarli, a farli sparire. e faceva bene. come quelli, anche qui non mi ricordo più dove, che rubavano i nani da giardino e li portavano nel bosco, per rimetterli in libertà. il fronte per la liberazione dei nani da giardino. è vero, lo giuro. che storie.
chia

mercoledì 5 dicembre 2007

domenica 2 dicembre 2007