giovedì 31 gennaio 2008

...che ridere...


ultimamente mi arrabbio un po' troppo...meglio pubblicare qualcosa di divertente...quella del soldato e il bambino È LA MIGLIORE...he he...



martedì 29 gennaio 2008

...moccia sì, moccia no...


ultimamente si fa un gran parlare del nuovo film di moccia, tratto pure dal suo libro, scusa ma ti chiamo amore. finora me n'ero gentilmente fregata, ma oggi cazzeggiando su internet, m'è venuta la curiosità, e anche se il film non l'ho visto (e penso anche di non vederlo) sono andata a leggermi qualche recensione in giro. ovviamente pubblico e critica spaccati in due, la via di mezzo è intollerabile se si parla di moccia, si possono prendere solo posizioni radicali, poichè, nello stato italiano, provoca più dibattito un film del moccione piuttosto che le più scottanti vicende politiche ecc. comunque, si passa da chi lancia appelli per trasformare la parola "moccia" in un insulto a chi dichiara il suo amore per il sopra citato scrittore(?)-regista(?) con affermazioni del tipo "se vdo raul bova gli slto addss, raul trppo fiko 6 meglio d skmarcio, niky 6 come me, anki ciò 1 stria damore cn 1 d 42 ani, finalmente moccia ci lascia sognare in pace, lamore nn a confini", messaggi da sgrammaticati che ci mettevo mezz'ora a decifrarli. giusto per inquadrare il target di adolescenti che amano moccia. adolescenti che davvero sono convinti che sia quello il vero amore. ma il vero amore è altro, non è l'orgasmo fisico e mentale di dieci secondi, per poi cambiare direzione quando subentra uno più “fiko” e via con un altro vero amore. è vero, l'amore deve avere la forza di uno schiaffo in pieno viso, ma se quella forza non dura, cosa rimane? amore, secondo me, è superare le difficoltà insieme, riuscire, soprattutto, a superare il tempo che passa, insieme. così, mentre pensavo "oddio forse sto diventando una bigottona peggio di mia nonna", mi sono messa anch'io a pensare a questo film. il libro non l'ho letto, ma dicono sia meglio. però l'idea in sé, pensandoci, mi ha fatto schifo. non il film. proprio l'idea. pensare a quarantenni che si arraperanno nel vedere che un loro coetaneo ce la fa a scoparsi una diciassettenne che, ok, avrà il cervello formato mignon, però che fica, no? poi, pensare a diciassettenni che vedono quello come vero amore, amore senza confini. certo, con uno che ha l'età di tuo padre, e qui freud avrebbe un bel da fare. e io? io, a ventitrè anni, posso considerarmi giovane, no? eppure mi sento già fuori età. e come mi sentirò a quarant'anni quando avrò le tette ben più flosce di adesso e vedrò gli uomini che mi circondano sbavare dietro a sedicenni provocanti, con il malcelato desiderio di infilare il loro cazzo-catalizza-neuroni (quando quello è in funzione è difficile che il cervello risponda) in qualsiasi buco quell'essere fresco e sculettante gli possa offrire (non voglio generallizzare, ma penso che così siano una maggioranza, parlo da figlia di femminista convinta). cosa farò? glielo strapperò il pisello, rendendoli eunuchi finalmente liberi dal desiderio sessuale (o suicidi...dipende dalle reazioni...e da quanto ci tenevano, al loro gingillo...). o imparerò a fregarmene? o diventerò lesbica? quest'ultima soluzione, penso. mi fa schifo, mi fa schifo perchè è lo specchio di una società, lo specchio di un tempo in cui davvero l'unica cosa conta è l'esteriorità, è l'essere sessualmente appetibili. anche se l'altro ha vent'anni in meno. ma fino a un mese fa non si chiamava pedofilia?
chia

lunedì 28 gennaio 2008

UDINE A QUEST'ORA


buona notte, vi voglio un sacco di bene.

paola (udine,29 gennaio).

mercoledì 23 gennaio 2008

...













Merlinga E.

martedì 22 gennaio 2008

gargamella




ogni volta che vado dal parrucchiere è la solita storia, mi guardo i tagli di capelli sui giornali di moda...i tagli più assurdi su modelle bellissime e inspiegabilmente mi sembra che facendo quel taglio possa diventare stra figa anch'io come una di quelle modelle e vedo su di me dei tagli con cui pensandoci a mente fredda farei schifo. poi la parrucchiera comincia a tagliare e mai una volta che ti faccia come quella del giornale, sempre un taglio da sessantenne e una piega da pretino. l'ultima mia esperienza mi è costata una settimana di clausura. avevo scelto un taglio stupendo, un po' lungo, un po' corto, disordinato ma bello. mi han fatto un taglio assurdo, con degli sbuffetti di capelli dietro le orecchie tipo gargamella.sono rimasta a casa da martedì a sabato, con un'unica uscita obbligata dall'esame di info. sabato ho rotto il ghaiccio andando da tocchetto con la matilde. adesso che son così da un po' di giorni mi sto abituando a vedermi gargamella (anche per via dei peli ci assomiglio).
ultimamente spesso mi capita di pensare che tra pochi mesi, se tutto va bene, la mia vita di studente finirà definitivamente. tutti mi hanno sempre detto che facevo bene a fare l'ostetrica perchè si trova subito lavoro e questo mi ha portato a vedere il mio futuro sempre con una certa tranquillità, perchè ci percepivo almeno qualcosa di sicuro. e poi perchè il giorno della fine della mia vita scolastica l'ho sempre visto come qualcosa di lontanissimo. adesso che invece alla fine ci sono quasi arrivata mi sembra che dopo quel 10 aprile ci sia un burrone, un burrone che ti impone di spiccare il volo. questo mi affascina tantissimo perchè in questi anni ho maturato la convinzione che è meglio non sapere niente di ciò che ti aspetta ed immaginarlo tra infinite opzioni possibili che avere troppe certezze che non ti fanno trovare spazio per immaginare qualcosa da fare solo per te e che sia veramente tuo. però ho anche tanta paura perchè il non saper cosa ti aspetta è bello ma allo stesso tempo una cosa così grande da fare paura. mi fa anche paura il fatto di cambiare di nuovo città e dover di conseguenza costriure tante cose da zero, mi fa paura avere un lavoro di così tanta responsabilità...io che mi sento addosso i miei 23 anni,lo stupore, l'icredulità del poco più che bambino di fronte a tante cose che la vita dell'ospedale ti sbatte in faccia ed il fatto che è difficile sempre, ma soprattutto quando sei stra giovane, avere sempre la forza di aiutare, e di farlo mettendoti a nudo, perchè lì lo fai per istinto con la persona che segui, lui lo fa con te, e tu d'istinto ricambi. e' difficile nascondere le proprie fragilità, i propri sgomenti di fronte alle cose, anche se alla fine è la tua parte più umana, più istintiva e più sfaccettata che ti porta più vicino al paziente, perchè quel camice bianco divide e in molti casi divide talmente due persone da dividere 2 mondi e questo è il risultato di anni e anni di tradizione ma anche di una mentalità di merda che c'è adesso e che non è risultato di tradizione, ma di voglia di sentirsi in qualche modo perennemente forti, chi porta il camice cura e quindi non può essere debole.tutte cazzate. devi saper usare la tecnica per aiutare, il cervello, le mani, i sensi, l'intuito ma se non ti avvicini alle persone a loro arriva un quarto di quello che fai per loro. chissà se ce la farò ad essere veramente così, l'ostetrica e soprattutto la persona che vorrei essere, ad accettarmi di più così come sono,a vedere più bellezza in me in tutti i sensi. devo anche essere meno pigra, minchia, anche per le cose a cui tengo sono pigra, non è che non ci tenga abbastanza, anzi, però sono affetta da una pigrizia cronica che mi porta a fare sempre e comunque tutto all'ultimo secondo. be',dai è già qualcosa.
mi accorgo solo adesso che in quest'ondata di logorrea notturna ho fatto dei discorsi che non avevano nessun collegamento fra loro. comunque chiara hai ragione, questo paese è ormai saturo di bigotteria, buonismo ,falsità, politici che sanno solo parlare e nemmeno tanto visto che non sanno i tempi verbali, la chiesa dappertutto che sembra si stia tornando indietro invece che andare avanti. per non parlare della giustizia, indulto a tutti, assassini fuori, colpevoli che non pagano mai, pluriassassini agli arresti in villetta in riva al mare e testimonial di case di moda, però se vieni stuprata e hai le braghe attillate è colpa tua che hai provocato e il barbonre che hanno condannato agli arresti domiciliari in una panchina perchè aveva rubato in un supermercato? bisogna fare vedere che la giustizia c'è in qualche modo, allora se la prendono con chi è più facile per loro. dopo tale sclero vi saluto e vi abbraccio forte.
vostra Gargamella...
paola

giovedì 17 gennaio 2008

...voglio migrare in un mondo migliore...




ieri guardare il telegiornale mi ha preso un po' male. ma in che paese viviamo? stupore nel vedere migliaia di palline colorate, grandi come arance, correre giù per le scalinate fino a piazza di spagna, fino a sfiorare gli sguardi increduli di chi c'era e le loro domande su cosa stava succedendo. bello, secondo me. bello regalare un attimo di stupore. nel frattempo, in italia succedono cose che proprio non dovrebbero succedere. un ministro della giustizia indagato, e un papa che viene chiamato ad inaugurare l'anno accademico di un'università. insieme a tutta un'italia ottusa che si indigna e non riesce a capire la contraddizione schifosa che ci sta dietro. fanno più scalpore un gruppo di studenti e docenti che non vogliono il papa ad inaugurare qualcosa che con la chiesa non ha proprio nulla a che fare, piuttosto che un ministro che va completamente contro ciò che il suo compito gli imporrebbe. e, presi da un eccesso di moralismo, tutti scusano questo ministro. c'è chi di fronte alle sue dimissioni gli chiede di rimanere, chi si commuove alla sua dichiarazione d'amore per la moglie, anche lei indagata, chi lo considera addirittura onesto per il gesto che ha fatto. ma che onesto, è indagato! questo per dire quanto siamo sommersi dalla morale cattolica. bigotta. irragionevole. assurda. anacronistica. insopportabile morale cattolica. come si può scusare un ministro corrotto, come si può, con evidente falsità, chiedergli di rimanere, come si può applaudire quando parla di ingiustizia nei suoi confronti? queste cose non dovrebbero esistere, queste cose andrebbero punite pesantemente. ma siccome siamo in italia vengono perdonate. ma siccome ha fatto un discorso strappalacrime sul valore della famiglia, allora non ha colpe. ma sì, perchè gli italiani sono buoni, gli italiani, come insegna la chiesa, sono animati dal perdono. bravi, complimenti. non ho parole. non ho parole di fronte a uno studente, uno della mia età, uno che dovrebbe avere un minimo di senso critico, che afferma di vergognarsi del fatto che il suo papa non abbia potuto tenere un discorso nella sua università. che chiama quelli che hanno protestato delinquenti. ma non l'hanno mica ucciso il papa. hanno semplicemente espresso il loro dissenso. hanno semplicemente voluto ricordare che la chiesa nell'università non ci deve mettere piede. che forse la cultura, l'informazione, sono ancora le cose che ci permettono di salvarci dall'idiozia, dalla falsità, dallo schifo di cui l'italia è bella piena. sono arrabbiata. voglio migrare in uno stato straniero.
chia

mercoledì 9 gennaio 2008

...l'unico posto che mi rimane è accanto al cesso....


ok. devo scrivere anch'io qualcosa di inizio anno. la biblioteca è stracolma. l'unico computer libero che ho trovato è quello attaccato ai cessi e devo dire che questa postazione odora eccessivamente di merda. va bene, sopporterò. il mio anno comincia abbastanza bene visto che ho vinto dieci euro scommettendo sulla vita sessuale passata della ale.
nuovo anno implica necessariamente nuovi propositi. tipo: studierò di più, fumerò di meno (sì...quando mai...), comincerò a fare sport ( beh, questa fa ridere anche me...), mi troverò un nuovo lavoro. ieri sera, ad esempio, è venuto un vecchio rincoglionito ipocondriaco che sosteneva di non poter bere cose fredde e mi ha ordinato mezzo litro di vino caldo e mezzo litro di acqua bollente. più un petto di pollo senza sale e senza verdure di contorno. io sono stanca di non poter mandare affanculo questa gente. voglio riacquistare la libertà di potergli ridere in faccia, e l'unico modo è licenziarmi. sto diventando intollerante anche con chi si prende una pizza in due, ed è grave.
e poi mentre tornavo a casa ho incontrato un'arzilla cinquantenne che, a parte suggerirmi di andare a feltre e di piantare marijuana in mezzo ai boschi, mi ha fatto una lista di profezie catastrofiche, sostenendo che i disastri per la spazzatura che stanno succedendo a napoli, lei li aveva predetti più di vent'anni fa, dopo essere stata per un po' di tempo in prigione, quand'era appena tornata dall'india, dove aveva trovato l'illuminazione e un santone che la guiderà per tutta la sua vita, insieme alla sua mamma, ovvio, che è morta da dieci anni, e dio solo sa quanto le manca, anche se quando era in vita non l'aveva mai ascoltata. ha detto che nel 2012 il mondo finirà, che la storia della meningite è una montatura ( vabè, questo l'avevano capito tutti, a parte la gianna...) e che la fine del mondo sarà a causa di malattie ogm. grazie, buon anno e ricordati di andare a feltre. gente strana si incontra a venezia, io le avevo solo spiegato come arrivare in stazione.
matilde hai ragione, dobbiamo riuscire a fare cose meravigliose, magari ci inventiamo una nuova lingua, così almeno superiamo lo scoglio dell'inglese. i gatti fluorescenti li hanno già inventati, dobbiamo concentrarci su altre cose. magari una gallina con le ruote. o un gorilla viola.
non ho altre cazzate da dire. buon anno. torno a studiare.
chia

martedì 8 gennaio 2008

...ahimé quella volta Marvin non mi leccó la figa...lo siento Matilde...


....mi dispiace Matilde....ma tu poi dormivi nn c'eri...avevi la febbre...me lo ricordo.....solo un bació successe....cmq se volete continuare a fare scomesse sulla mia vita sessuale fate pure...peró almeno posso guadagnarci un pó anch'io?...
....la gente pensava che fossi morta perché nn scrivo piú.....é che ho perso le dita delle mani....entrambe....sto scrivendo con un pennello infilato nel buco del culo...hai che fatica.....per lo meno faró muscoli.....che dire lavoro....mi rovineró la vita....sono sempre lá che penso che mi lincenzierá....finora nn é successo.....ma...vita sessuale?...totalmente assente....oggi stavo per andare nel bagno della biblioteca a masturbarmi...nn ce l'ho fatta...ipocondria credo....e poi sto raggiungendo la pace dei sensi.....quasi nn ne sento il bisogno...piuttosto vado giro nuda per casa imitando uno struzzo.....sollievo....meglio di una scopata...lo struzzo dico......le tapas, la caña, le sigarette...e poi cos'altro mi serve? un paio di mutandoni piú grandi credo...culo mio fatti capanna.....sto mangiando sale....senape e noci....qui fanno la pizza con il ragú....e nel ristorante cinese qua di sotto danno da mangiare ai clienti formiche morte....l' ho visto nel menú....sono innamorata di varie persone.....credo....ma no...neanche...mi mancate un casino.....paolo ha detto che viene a trovarmi con un suo amico siciliano caliente...aiuto ho paura....spero che mi porti un cannolo.....io amo il cannolo...bello lui....ahhhhh...mi sa mi sa...che devo andare a fare lo struzzo un'altra volta....cazzo dovrei anche studiare...ho l'esame...dopodomani....gli mostro le floscezze di tette che mi ritrovo al prof...magari é di bocca buona e mi fa passare......i miei colleghi di lavoro sono troppo carini...uno é uguale a uno spaventa passeri e l'altro al marinaio dei Simpson.....scaccolo mi sto...povera tastiera di Quangi....sabato un cubista era vestito come un nazista....collane petto nudo con sopra una giacca e stivali a punta neri sopra i pantaloni.....ma.....il sale...oggi ho mangiato sale...
alessandra

...2008.....






Visto che si parla di missioni internazionali nel 2008, potreste iniziare il viaggio venendomi a trovar!!! Me lo dite ogni volta ma non vi ho ancor visto!!!
Riguardo al commento del mio precedente post: uno o due tatuaggi di elfi me li voglio sul serio fare, però magari non sulle chiappe!...(poi riuscirei a vederli solo guardandomi allo specchio.
Ritornando al tema viaggi, il 5 gennaio siam andati a Garmisch- Partenkirken nella gola del Partnachklamm. Se vi capita andateci. é stupendo. Il percorso inizia con un sentiero scavato nella roccia che affianca il fiume e la cascata (d'inverno è stra bello perchè la cascata è ghiacciata), poi finito questo sentiero ci sono vari percorsi che attraversano le varie baite e cime. D'inverno è bellissimo. L'atmosfera è magica. Il mondo elfico sembrava vicino.
In mezzo a quei boschi ricoperti di neve sono ricaduta nell'infazia. Ho perfino costruito due "artistici ed un po' astratti" pupazzi di neve bagnandomi completamente sotto lo sguardo critico del Kawa diventato architetto esperto di costruzioni con la neve.
Comunque posto strabello. Sarebbe stato forte se ci foste stati anche voi. Ogni volta che finisco in posti simili, l'unico elemento di cui percepisco la mancanza siete voi. Ci son molti posti che avrei voluto condividere con voi. Perfino il parco manin in vostra compagnia diventava un posto meraviglioso ed immenso...
Beh, magari un giorno ce lo farem un lungo viaggio insieme.
Per ora buon proseguimento di 2008.
La vostra mancanza la sento. A presto.
Ciao ciao.
Merlinga E.
(scusata, ho problemi con l'inserimento degli immagini )

che palle

che palle...già il 2008.questo cazzo di tempo è veramente stra veloce!!
chiara dobbiamo fare qualcosa per questo 2008,qualcosa di internazionale..qualcosa di
costruttivo o meglio qualcosa di cui poterci vantare sulla comune plebaglia.dobbiamo!
ci toccherà sapere l'inglese per fare tutto ciò..che palle.

lunedì 7 gennaio 2008

sabato 5 gennaio 2008

...Riflessioni...

È da un po di tempo che pensavo di scrivere questo post, a dire il vero dovrebbe essere stato come il post del nuovo anno, quello per augurarvi un buon 2008, ad ogni modo considerando che è il mio primo post per quest’anno si può ancora considerare tale!!!

Come cominciare? Dicendo che voglio bene ad ogniuna di voi, veramente, a volte penso a come sono entrato nel vostro gruppo, a come ci siamo conosciuti, ed è sorprendente come una serie di diciamo “fortunate coincidenze” ci hanno fatto incontrare. Cioè vi pensate, se io non mi fossi mai iscritto al corso di improvvisazione, non avrei conosciuto la Chiara, lei poverina essendo alta doveva sopportarmi durante gli esercizi; non sarei mai andato al cinema con lei e la Carlotta della quale ricordo le pizze mangiate al parco manin ed è stata lei a insegnarmi il modo per scavalcare il muretto ed entrare “abusivamente” dentro. Al cinema non avrei conosciuto la Paola con la quale condivido la “sfiga eterna”. Poi è arrivata la matilde, la quale come dico sempre mi metteva soggezione all’inizio, credevo fosse la tipica stronzetta e invece si è rivelata una ragazza dal cuore d’oro. Per ultima sei arrivata te Ale con la quale appena conosciuta ho ballato sotto la pioggia.

Insomma in questo periodo penso molto a come era quando ci vedavamo ogni fine settimana, a quando venivo alla sala prove, e non capivo niente dei musicisti o dei gruppi che nominavate, io un fautore della cultura commerciale pop, tipo Spice Girls, Britney spears e Take That.

Era bello stare li ad ascoltarvi, come era bello andare ai vari concertini assieme. Era bello anche quando andavamo in giro a fare niente, o a quando guardavamo film dalla Chiara. Ricordate 28 giorni dopo???.

Il viaggio a monaco?? Il mio primo viaggio all’estero con degli amici, è stato bellissimo.

Poi d’un tratto tutto è cambiatoio sono partito per l’Olanda, ogniuno di noi ha preso strade diverse per lo studio ma nonostante tutto siamo sempre lo stesso uniti, anche se poco cerchiamo di vederci di stare assieme.

Insomma tutto questo per dire che Vi voglio un casino di bene, e che se anche le nostre strade hanno preso percorsi diversi, anche se ho tanta nostalgia degli anni passati sono proprio felice di avervi conosciuto, a voi devo l’accettazione di mè stesso, il fatto di non dovermi piu nascondere, anche se ho molta strada da fare, vi ringrazio.

Bene con questo concludo altrimenti rischio di diventare troppo smielato, e la mia vena cinica non lo permette!!!!

Buon Anno a tutte, spero che sia veramente un’anno fantastico, uno di quelli che ricorderemo quando saremo vecchi e vivremo sempre di piu di ricordi!!!

Il vostro

Teddy