giovedì 24 aprile 2008

...esperienza di lavoro...




Eccomi qua finalmente ho un po’ di tempo per scrivere.

Allora come promesso vi racconto un po di pazzie successe al lavoro.

Allora cominciamo con il dire che tutti la dentro sono un po’ pazzi, molto arrapati e particolari.

Cominciamo con quello che sarebbe il mio capo (ma con cui non ho rapporti, io mi devo rapportare con il vice capo) soprannome: Hentai convertito.

Allora la leggenda narra (i gossip) che lui era un pornomane ovvero passava le giornate a guardarsi i porno al computer invece che lavorare, tanto che il tecnico informatico gli ha messo talmente tanti blocchi che di fatto gli bloccava anche la possibilità di navigare per affari di lavoro. Addirittura una volta non potendo usare il computer del suo ufficio ha approfittato dell’assenza del vice capo ha usato il suo computer. Il mattino seguente il vice capo apre il computer e gli appaiono i messaggi di messenger (programma che non sapeva neanche che fosse) con delle “donnine compiacenti” dell’est che gli elencavano vari prezzi.

All’improvviso qualcosa è cambiato nella mente dell’Hentai convertito, e come desktop invece che Cucciolina appare la vergine Maria, e la radiolina nel suo ufficio trasmette ogni tipo di messa, da quella in latino a quella gospel. Cosa sarà mai successo???? Mistero!!!

Ora passiamo al vicecapo. Soprannome Clark, perché ha sempre una maglietta blu e un giubbotto rosso proprio come quello di Clark su Smallville e porta pure gli stessi occhiali tondi tondi che vediamo in Superman I. Tutti mi hanno messo in guardia su questo individuo, ma in realtà ad ora si è dimostrato il più simpatico e il più comprensivo. Non è sposato ed ha 55 anni, ma dice che sta meglio così. Sembra un pò Steve di otto sotto un tetto, in particolare perché quando rideva una strana pernacchia con il naso e piega le gambe portando il busto all’indietro. È davvero uno spasso.

Ex Idraulico, Soprannome Kirk, è sempre vestito con una stana uniforme che sembra quella del capitano Kirk in Star Trek. Arzillo sessantenne arrapatissimo. Viene a farci il corso di idraulica, e ogni volta che andiamo in giro è sempre li che dice “guarda che figa la, guarda quella” in realtà sono tutte vecchiette. Una volta siamo andati in una scuola elementare e dice “vedrete qua che bee fighette” erano tutte vecchie babbione. Inoltre quando andiamo in giro dobbiamo sempre fermarsi dalle sue amiche. Quando si saltano loro dicono “salutami la moglie” e lui appena loro sono fuori portata d’udito “ Se salutami tua moglie, te daria na pontata mi”

L’impresario Soprannome Yoda: è grasso e tozzo e ha la faccia che assomiglia a Yoda di Star Wars. Sa parlare solo a bestemmie e sembra un simbionte della sua piccola rispetta dalla quale non scende quasi mai. Una volta ha anche attentato alla mia vita. Infatti io ero in buca scavata nell’asfalto, perché dovevo cambiare un tubo dell’acquedotto che si era rotto, (cosa che sembra abbastanza comune in quel Comune) e lui facendo manovra mi schiva la testa.. Ora, mi dispiace ma li un porco è scappato anche a me!!!!

Ed ora alcuni episodi divertenti.

Dialogo tra segretaria e Clark

Segretaria: Clark, ho voglia di un gelato!!

Clark: con questo freddo??? (fuori pioveva a dirotto)

Segretaria: Ma a me il gelato piace caldo!!

(nota io ero presente ma eravamo solo noi tre nella stanza, in quel momento mi sono immaginato il corvetto di City Hunter che mi passava sopra la testa)

Quando butto il dissecante in giro per la città, se per caso passo davanti ad un marciapiede in cui c’è l’entrata della casa devo chiedere il permesso. Immaginate un po’ come quello della pubblicità “scusi signora, posso spruzzarle un po di schifezza qua e la per la strada?” tra l’altro quando butto questa cosa ho la mascherina e a volta le persone mi chiedono ma è tossica questa cosa? E io nono no si figuri, io porto la mascherina perché sono allergico ai pollini!!! (in realtà non è proprio tossica è che io se ci lavoro per 3 ore non è proprio salutare che la respiri in continuo.

Un giorno con il muratore figo (dovreste vederlo fisico perfetto e un culo davvero carino) sono andato fino a quello che definisco il supermercato della sabbia. In pratica vai la con il furgone e passi attraverso una struttura stile McDrive. Dici il tipo di sabbia che ti serve e la signorina ti dice “numero 28” e compare una ruspa enorme con il numero 28 stampato sulla porta. Tu la segui ti porta fino alla montagnola di sabbia giusta e ti serve. Tra l’altro ogni montagnola ha in cima un cartello con scritto il tipo di sabbia, è veramente na figata.

Bene con questo è tutto, pero prossimamente di riuscire a scrivere altro ciao ciao

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