lunedì 1 dicembre 2008

ho deciso in 15 ore e ya està


fatto il piercing. in casa, come il mio primo piercing. alla luce di una lampada da tavolo rossa. con jonas che mi teneva la mano. con il piercingaro più figo della storia, nonchè pusher. ho chiesto alla francese lesbica di restare, perchè mi dava sicurezza. ho parlato spagnolo un sacco perchè ero agitata. forse, parlando così tanto con il piercingaro, ho trovato piso per gennaio. spettatori due amici emiliani di jonas, che mi sembrano usciti da jack frusciante è uscito dal gruppo. ora vi scrivo dal computer di valentina, che è al lavoro. di là si ascoltano i beach boys.

notte.

chiara.

...parole parole parole...


"parole parole parole". così mi apostrofa, parafrasando una famosa canzone italiana, il mio coinquilino gallego. dice che a volte parlo troppo (c'è da dire che lui è un burbero...). ma non è colpa mia se tutto quello che ho imparato a dire LO VOGLIO DIRE. cioè, è strano da spiegare, e può risultare ovvio a dirsi, però ho voglia di parlare perchè so parlare. sentire che piano piano l'idioma sta mettendo radici nel mio cervello, mi dà un gran gusto e di qui la mia conseguente voglia di esprimere i miei sudati progressi, nonchè la logoirricità.

qui a bcn ho due case: quella dove vivo con i miei coinquilini, e quella dove vivo con i miei amici. non fatevi domande sul come e dove vivo.. fatto sta che vivere con un bielorusso mitomane-ecologista radicale-pesante e con un cinquantenne gallego insegnante di arti marziali misogino, può risultare divertente, ma a volte è un po' pesante. quindi mi rifugio nella casa degli amici e a volte mi sento un po' il gabri della situazione. perchè è come se vivessi lì. ho già conquistato una postazione computer, e il mio computer non lo riporto a casa da settimane. e, se devo dirla tutta, è questa la mia vera casa qui a bcn.
e ci abita pure una francese lesbica che un po' con me ci prova. questo fine settimana ho dormito sempre qui e lei mi diceva che il suo letto è comodo... e che potrei provarlo... mah, una cosa è certa e qui l'ho certificata (anche se non scopo, ahimè...): a me piace il pene.

strano ma vero, mi sa che ho messo su chiletti. è che qui mi piace tutto un casino, dal mandarino al kebab, e davvero non posso rinunciare... volgia il cielo che mi cresca anche un po' di culo, così la smetto di essere la donna senza culo!

e poi che dire. la circostanza attuale che non mi permette di esprimere tutto quello che vorrei, nemica la lingua che ancora non mi appartiene, mi ha fatto pensare a quanto sia importante esprimere tutto quello che si sente, soprattutto i sentimenti. di conseguenza penso a tutte le volte che non l'ho fatto, causa orgoglio-timidezza-paura, in italia, dove avrei potuto esprimermi senza fatica. e questo mi fa prendere ancora più coscienza dei miei sentimenti e del bene che vi voglio, a voi soprattutto.

detto ciò vi bacio e vi saluto e perdonate la mia smielosità, ma oggi scaricando foto vecchie, ho trovato i video marci che facevamo in appartamento a venezia (candela del cazzo ti dice qualcosa, ale?!) e mi sento un po' malinconica. poi mi passa.

chiara

martedì 25 novembre 2008

...non sempre le ali portano alla salvezza e alla libertà....



..."i giorni bui stanno giungendo al termine"....questa è la frase che sta borbottando nel mio stomanco questi ultimi giorni....forse il peggio è passato..mah...l'anatomia del mio corpo sta reagendo bene alla situazione psico-fisica che mi sono creata....questo nn vuol dire che mi stia masturbando in bagno di fronte ad una foto di Brad Pitt nudo....è che mi sento speranzosa per il futuro....probabilmente sono i farmaci che mi hanno prescritto i medici...invece di curare la gastrite curano il mal di vita....bah...in barba anche a loro....intanto i crini color ruggine che mi sono fatta spennellando di qua e di là la cute ( riducendo il bagno una fogna) mi hanno fatto fare dubbi incontri...(io che speravo di non essere riconosciuta)....forse è il look "troione da gara" ,che io insisto a chiamare " rosso veneziano stile cortigiana e perchè no anche un pò gheisha", che nn si adegua alla mia persona amante delle pantofole-la caponata-e il frattino al cioccolato....ahimè il mio destino sarà sempre quello di essere equivocata...ma come disse il saggio "c'est la vie"...ieri ad esempio, durante una delle rare volte in cui mi ero decisa a prendere un pò di freddo in campo santa margherita accompagnata da uno spritz e da un gabbiano gigante che stava azzannando qualcosa che assomigliava ad un essere un tempo vivo, mi sono imbattutta in una vecchia conoscenza che iniziò ad attaccare il bottone, raccontandomi della sua giovinezza passata a condividere strani appartamenti con gente che non lo voleva, tra molteplici malattie e fastidi interdentali che lui insisteva a chiamare eruzioni virali dovute a stress...mentre io avevo inteso come brufoli su una gengiva che continuavano ad attanagliarlo nel dolore promiscuo del pus..amen cesare...speravo che il gabbiano mi prendesse e mi portasse via...come direbbe Ammaniti....o che mi portasse via qualcosa..che ne so ...la sciarpa o un guanto....così avrei potuto corregli dietro e spostarmi da lì...mah....per fortuna che dopo si è messo a piovere...dio esiste...tornando a casa poi mi sono imbattuta in un incontro di wrestling tra un piccione malconcio con una zampa zoppa e un giovane sorcio imberbe ma agile e veloce che usava la coda come una frusta ( questa me la sono palesemente inventata...ma si sa..il gusto per l'orrido) ovviamente il roditore veneziano ebbe la meglio...e lì ho capito cosa finalmente farò da grande dato che si potrebbero guadagnare i quattrini organizzando incontri di lotta tra piccioni e ratti in questa città meta di vacanze per giapponesi e l' acqua alta...
ma vabbè alla fine pur nn avendo le ali ( e per questo dio ti ringrazio) topo gigio vinse sul volatile...in barba ai topi e al paese dei Balocchi per le nutrie e i Mac Donald's...io non ci sto.. tanto più che notai,allontanandomi dal ring animalesco-casareccio, che la peluria del roditore aveva un colore simile alla ruggine...in barba a Topolino...

alessandra

giovedì 13 novembre 2008

...vagando e divagando in altri blog per trovare l'ispirazione....( e rubucchiare un pò di stile...)





















.....forse ho un futuro assicurato adesso che publicizzo e direi con successo la produzione di Cabernet di mio padre in casa Santa Marta....le quantomeno perenni, continue e, da qualche tempo, fredde giornate uggiose ci costringono tutti a casa ad affumicare il soffitto con le nostre sigarette parlando del niente e, verso seretta, sorseggiando Cabernet....pur nn amando troppo il vino rosso....( e di questo mio padre già ne ha fatto un dramma...)...basta darmi un calice in mano tinteggiato di rosso che cambio subito idea...solo per il gusto pseudo-raffinato di bere da un calice....anche se la semplice parvenza di raffinatezza viene sistematicamente accompagnata da un concerto di scoreggie stile casa degli orrori.....in barba ai fermenti....
e intanto, mentre il mio atteggiamento davanti alla finestra, guardando fuori il niente, assomiglia sempre di più a quello di un'attempata divorziata depressa con la sigaretta in mano che fa compagnia al calice di vino, in casa si consumano i peccati.....scusate ma che cazzo sto scrivendo?..se nn lo sai tu....va buono va...no è che mi stra piaceva l'incipit e soprattutto la sigaretta che fa comarò con il calice...ma si sa..ogni volta che si esagera si rischia di storpiare e,dato che sono una persona che ama le esagerazioni, sono storpia...cmq, apparte tutto...sarà l'atmosfera ovattata di questa città...Paese dei Balocchi per la nebbia e il mal tempo...che mi fa crogiolare in questo stato di sonnolente apatia....neanche il cibo mi stimola più... nè il sesso....adesso che vivo con 3 uomini e che ho preso atto di quanto puzzano la mattina tra rutti scoreggie e peli di cazzo volatili per la casa...(...il tutto fomentato dalla sottoscritta che ha un amore per il grottesco da quanto è nata ma che nn può darlo a vedere alla sua famiglia di stampo pseudo-critico-ma rispetto-cattolico...)..non riesco nemmeno più a farmi fantasie....e ho appurato che nn sono lesbica....se si può ancora appurare....mah...e intanto filippo dice che ognuno di noi è drogato di qualcosa...frase che può risultare ovvia ai più malevoli...ma di certo tutto l'opposto che sesso-droga e rock n' roll se continua con: " dai ale tu sei un pò una vecchiaccia.. sei drogata di cibo...ti sei sparata una fetta di gorgonzola come se fosse una striscia di bamba"...strana analogia..."datemi le pantofole e il divano e farete di me una donna felice" recita il salmo....bah l'unica cosa che chiedevo da una convivenza con altra gente era di avere il monopolio del divano...e invece nemmeno questo mi è stato concesso...questa fredda pioggia mi ha portato gente in casa..sempre diversa...mamma dice che bisogna avere paura degli sconosciuti...io, l'unica cosa di cui ho paura, è che questi sempre-verdi sconosciuti, che serpeggiano continuamente in casa mia, mi rubino il divano...in barba ai centri sociali...in barba a guido...odio la pioggia e il mal tempo...e sto diventando frigida e acida....

alessandra

mercoledì 5 novembre 2008

quello che penso in un mp3


oggi finalmente mi sono ricordata di comprare le pile del lettore mp3 e ho cambiato le canzoni. ho cancellato tutto. ho messo le canzoni nuove, canzoni che ho trovato qui. un paio di canzoni che sono la musica delle ultime settimane a venezia. e poi canzoni che tenevo una volta nel lettore, canzoni vecchie. spazzato via quello che ci sta in mezzo. e ogni canzone è una suggestione, ogni canzone è legata a un ricordo, bello o brutto. ognuna è una tessera di me. però da qui è puro passato. sentimenti che ancora mi bruciavano dentro arrivata a barcellona, adesso, mentre ascolto le canzoni che li rappresentano, mi sembrano solo passato. sono solo passato. la distanza ha costruito un muro che mi isola e mi fa star bene. fino a cinque giorni fa la nostalgia mi uccideva. davvero, anche se mi divertivo come una pazza, comunque, sempre c'era nostalgia e desiderio di vivere le cose con altre persone. invece adesso me ne sono resa conto. io sono lontana. io VIVO A BCN. e adesso ne sono davvero felice. davvero consapevole. la nostalgia può e deve aspettare in parte. e l'ho capito mentre prenotavo la camera per i miei parenti, chiacchierando con un vecchietto sdentato (ma proprio del tutto, neanche la dentiera aveva!) che sta alla reception dell'ostello, di sera. davvero un gentiluomo di altri tempi, piccoletto e magro come un uccellino però arzillo come una cavalletta. devo farmelo amico... tanto qui le amicizie assurde vincono...
un abbraccio a tutti.
chiara

martedì 28 ottobre 2008

...spek english? yes, very much...


come di consueto l' interagire con persone di diversa nazionalità mette in discussione la mia già dubbia competenza delle lingue...come l'arrivo ieri al bar di 2 ingleselli graziose che io, per quanto mi sforzassi di comprendere, nn capivo.. tuttavia, continuando a borbottare tra me e me "diavolo, nn posso mostrarmi debole davanti al mio datore di lavoro perchè io studio questo all'università, e lui, pur avendo fatto solo la terza media, sa fare le divisioni a 2 cifre e io no...."...ho cercato, tra movenze finto-spontane ed espressioni facciamo-finta-di-aver-capito, di rispondere a tono sicura di me e di quello che pensavo di aver capito... purtroppo la richiesta di un semplice listino dei prezzi l'avevo intesa come " scusi mi sa dire dov'è il bagno?"....quindi ebbra della mia sicurezza ci sono pure rimasta male dopo che, finita la mia spiegazione in perfetto british sulla ubicazione dei cessi, questa inglesina mi ha guardata con aria di compassione....."nou...nou...not this...do you have a maniu...for drink?"...ok ale tranquilla...nn sempre l'incomprensione genera incomprensione: " pasquale abbiamo qui in bar un liquore inglese che si chiama Manio?"....Manio...sicuramente lo bevono gli inglesi...con questo nome..." no sorry in Italy we haven't Manio to drink"....ok non serve...la faccia made-in-England già mi ha reso chiare le cose....." a già capit!..signorì..il menù vuole"...dall'alto della sua saggezza campana posso leggere negli occhi di Pasquale-datore di lavoro, un 'espressione che sembra voler dire: " ma perchè ti mandiamo a studiare?"...già avevo cmq dormito molto poco la sera prima....perchè dovevo studiare.....già....
...l'iconicità del lampione innevato che ricorda una guardia reale inglese è carina...così facendo ho trovato un collegamento iglesine-bar-incompresione-guardie reali- inghilterra....

alessandra... vado eh.....

giovedì 16 ottobre 2008

a bcn, come solo una giraffa sa fare

missione festa erasmus compiuta, ieri sera. madonna mia che brutto, i cinque euri peggior spesi della mia vita. chiuso con le feste erasmus.
feste erasmus a parte, qui i tipi ci vanno giu' pesante. venerdi' sera stavo ballando, mi si avvicina un tipo e zac!, con una destrezza da ladro navigato, quasi mi slaccia il reggiseno, con una mano sola e da sopra la maglietta! uomini con una manualita' simile da noi non ci sono. e un sacco mi rimorchiano pesante e poi alla fine mi dicono che sono troppo alta. uno addirittura mi ha agguantata e mi ha puntato il suo gingillo in evidente stato di risveglio, per poi dirmi il fatidico "sei troppo alta!". vabe', tanto nessuno mi piaceva. e poi ho un po' paura! ieri sera uno particolarmente carino mi ha detto "sono stanco delle solite ragazze che rimorchio con niente.. tu saresti una sfida.. pero' io sono troppo basso..". santoiddio finalmente! l'ho molto apprezzato. e poi mi ha staccato un pezzo di muro del locale perche' c'era attaccato un diamantino che mi piaceva.. sono scappata prima che mi chiedesse qualcosa in cambio.
vi voglio bene piu' di prima!
chiara

martedì 14 ottobre 2008

notizie da bcn



hola!
come state tutti? perchè nessuno scrive più? a parte te, ale. il tuo unltimo post l'ho appena letto e mi ha fatto un sacco ridere!
qui fa un caldo assurdo. sono in un internet point e ho l'ascella pezzata come non mai. giro in canottiera e sandaletti, ed è una goduria.
mai come in questi giorni mi manca venezia e voi tutti. cioè, qui sto bene. però appena mi arrivano notizie da qualcuno mi si stringe qualcosa in gola e muoio dalla voglia di essere lì a condividere con voi ogni momento. poi tutti siamo in fase novità e vorrei poter volare qualche sera a venezia per ritrovarci tutti insieme a parlare di cazzate, a raccontarci cosa succede di nuovo. ma non si può...
non sono ancora stata a una festa erasmus, e voglio andarci per decretare definitivamente che gli erasmus mi fanno cagare. ne ho conosciuti un bel pò e sono tutti pessimi, a parte rare eccezioni. come può essere che certi siano qui da sei mesi e non parlino neanche una parola di spagnolo?? e poi con loro non c'è il gusto della conquista. se sei erasmus sei amico e se parli più di 46 secondi con un tipo gliela devi dare. molto bello e stimolante.
invece al corso di spagnolo ho conosciuto una tipa di bologna troppo simpatica e sto andando in giro con lei ad esplorare bcn. mi diverto un sacco, però i ritorni sono tragici. immaginativi me, alle quattro di mattina, che scendo dall'autobus dove il mio coinquilino mi ha spiegato e non so assolutamente dove sono. allora tiro fuori la mia cartina formato gigante da sfigata...però a casa ci arrivo sempre.
devo al più presto trovarmi "un rollo" da compagnia, altrimenti muoio di nostalgia. qui in casa siamo rimasti solo io e victor, il bielorusso. claire, la ragazza inglese e il suo uomo argentino, juan, se no sono andati. juan mi manca un sacco, mi raccontava delle storie assurde sulla sua vita a buenos aires, quando andava in giro per i locali malfamati a suonare il tango. mi sentivo una bambina davanti a lui. il bielorusso invece è uno sfigato, mi sembra di essere tornata a vivere con candela, quando tornavo a casa e speravo che lei non ci fosse. mi dice che ha cambiato otto case da quando è qui perchè la gente è cattiva ed è difficile trovare coinquilini buoni...questo spiega il soggetto. comunque ho la mia singola gigante, il terrazzo, e non sto molto in casa. quindi anche se non mi trovo molto bene con lui ci si può passare sopra.
comunque, miei cari, ci sto prendendo stra gusto ad andare in discoteca, qui ce n'è una che sicuramente sarà tappa fissa quando verrete a trovarmi, perchè è troppo bella. la settimana prossima ci sono i prodigy e spero di trovare i biglietti.
più passano i giorni e più questa città la trovo bellissima.
vi mando un abbraccio fortissimo.
chiara

domenica 12 ottobre 2008

...13 variazioni sul tema...


....si ricomincia il tutto...e questa volta moolto più seriamente del solito...non manco mai una lezione...sono sempre puntuale...mi faccio vedere dai professori...e soprattutto non demordo con il nuoto che mi ha fatto raggiungere livelli di muscolatura che non credevo che un corpo umano potesse avere...cosa questa notata anche dal mio amico Daria checca impazzita che un giorno,mentre mi stava parlando cingendomi il braccio, iniziò a stringerlo ansimando: "dio che braccio forte e virile che hai tesoro"...uaooh...rimorchiata da un frocio...bhè però dai, potrei spegnere la luce, raccogliermi i capelli in una retina e fasciarmi i seni perchè sembrino più piccoli...ma no dai...arrivo anche a formulare pensieri del genere quando vivo un periodo in biblioteca (soprattutto nel reparto macchinette del caffè).
Adesso che ci penso è stato un episodio trasmesso in tv di "Cold Case" a far sfociare i miei deliri presunti in un pensiero ben formulato sulla mia forse dubbia identità sessuale...bel modo di passare il sabato sera....
...intanto sono in carenza di soldi e affetto..o come direbbe Pietro: "sono in bolletta, zia....".....avrei una voglia matta di comprarmi un dvd..tipo "Me and you an everyone we know" o "Duel" ma ho appena speso 70 bleuri per Donna Mimma e altri libri di testo che spero mi aiuteranno a finire...e confido non nella fossa dei leoni....
intanto qualsiasi cosa che mi richiama l'attenzione fa ruzzolare il mio cervello in teorie stile "facciamoci una sega nel mio cervello che forse arrivano le 8 di sera e quindi ahimè bisogna andare a mangiare" o in semplici riflessioni del tipo: "se compariamo i rasta di un uomo alle zampe di una migale..(ossia un ragnazzo dalle zampe ciccione e pelose)..non riscontriamo molta differenza...".....io quando ho visto la testa di Lenny Kravitz per la prima volta ho pensato questo...poveri ragni...
...e intanto continuo ad associare volti da me conosciuti ad animali....tipo lorenzo che più invecchia più sembra un panda...o Filippo che potrebbe recitare il ruolo di ninfetta di Nabokov visto il viso angelico-malizioso che ha, vabbè salvo i tre metri di uccello che si ritrova..... che però potrebbe tagliare e dare a Lenny Kravitz come rasta di carne...visto che poverino nn ha più un cazzo in testa salvo 4 peli piastrati....
....sono arrivate le 8 di sera...
alessandra

sabato 27 settembre 2008

particolari magici a BCN


avete mai notato che la metro di ogni citta' ha un odore particolare? ad esempio, tutte le volte che torno a parigi, mi accoglie quando scendo gli scalini della metro un odore peculiare, sempre lo stesso in ogni stazione, un odore che riconosco, perche' non cambia mai. invece qui a barcellona no. ogni stazione, ogni metro in cui sali, hanno un odore diverso. oggi, ad esempio, in uno dei soliti viaggi alla ricerca di casa, salgo sulla metro pensando che non mi sono lavata i denti. e mi sale al naso un odore che e' lo stesso che sento quando vado dal dentista. oppure, piu' tardi, sto tornando a casa e ho una fame da lupi. e la metro invasa da un odore di patata lessa...tutto questo mi sconcerta. cazzo, la metro mi asseconda. mi sembra impossibile.
e proprio mentre sono li' seduta ad aspettare il mezzo gia' citato, assisto a una scena semplicemente graziosa. ci siamo: io, seduta; una signora con carrozzina e bambina annessa, di fianco a me; una ragazza davvero bellissima, due passi piu' in la'. arrivano due bulletti. vedono la bella e, per farsi notare, cominciano a fare quello che sanno fare meglio, ovvero, i bulletti. uno vuole spaccare un vetro con un pugno, l'altro fa finta di buttarsi sui binari. poi, instancabili come cavallette, cominciano a saltare per colpire il tabellone degli orari. a questo punto la bambina sulla carrozzina, guardandoli, comincia a ridere. io guardo la bambina e viene da ridere anche a me. poi la mamma: guarda noi due e scoppia a ridere anche lei. e alla fine anche i bulletti, anche loro, si mettono a ridere! la ragazza bella no, ma non importa, e' stata lo stesso una scena bellissima.
e l'ultima, mentre sto tornando a casa. ferma all'incrocio, aspetto il verde. mi si avvicina un bambino lercio, e io, subito, bambino=occhio alla borsa. cosi' mi porto la borsa davanti, per proteggerla. lui mi guarda, e capisco che ha compreso il mio gesto. cazzo, ha sette anni e capisce piu' di me. pero' mica s'arrabbia, anzi, quando scatta il verde mi guarda e alza i pollici, come per dirmi "hei allocca, puoi passare!". lezioni di vita da un settenne. che strano.
barcellona e' una meraviglia.
chia
ps. ho trovato casa!!!

venerdì 26 settembre 2008

e qui si spiega perche' mi piacciono gli sfigati



se e' vero che l'erasmus tira fuori la natura intima delle persone, allora la mia sta uscendo fuori con prepotenza: sono una sfigata.
ecco il tragicomico resoconto della mia prima giornata di ricerca seria di casa.
primo passo: la ricerca dell'annuncio.
vai su "loquo", che e' un sito dove puoi trovare di tutto e di piu', comprese le case in affitto. qui la parola d'ordine e': prontezza di riflessi. gli annunci migliori spariscono nel giro di due-tre ore, quindi bisogna essere veloci a scegliere l'annuncio buono e a chiamare immediatamente. prontezza di riflessi nel rispondere al telefono. le prime chiamate ho mostrato indecisione, non capivo niente. e 'sti spagnoli non ci pensano due volte, ti sbattono giu' il telefono e chi s'e' visto s'e' visto. cosi', elaboro un incipit efficace e cerco di tradurlo in spagnolo: chiamo per l'annuncio, sono italiana, non parlo spagnolo. cosi' mi ascoltano e riesco a fissare tre appuntamenti.
secondo passo: la ricerca degli appartamenti.
il primo appuntamento va benissimo. viene a prendermi un tipo troppo carino che mi mette subito a mio agio con la frase tipica "erasmus... orgasmus!". vabbe'. la casa e' troppo bella e la camera bella grande con finestra sul terrazzo. il che e' un lusso, qui a barcellona le case non mi sembrano molto luminose. mi dice quasi di si', ma ci sentiamo domani mattina. passiamo al secondo. devo chiamare il tipo quando arrivo alla fermata della metro. cellulare spento. lo riaccendo e cazzo! non mi ricordo il pin della scheda spagnola. conscia della mia sempre-presente sfiga, ho pero' delle soluzioni per attutire l'imprevisto: ho portato la scheda italiana. la metto. e scopro che il cellulare e' spento perche' e' scarico. cazzo. rinuncio, tanto 350 euri sono troppi. terzo appuntamento. ho l'indirizzo, il numero civico e il piano. dovrei farcela anche senza cellulare. arrivo, suono, salgo. mi apre una bambina. ok, ho sbagliato piano. salgo e al piano di sopra mi trovo un arzillo ottantenne. cerco di spiegarmi in spagnolo "sono qui per affittare una stanza, sa mica dove abitano quattro ragazze? las chicas estudiantes?". la sua unica risposta un sorriso sdentato, e dietro appare la moglie che mi guarda come un'arpia. maledetti catalani, ci rinuncio.
terzo passo: il ritorno.
sconsolata prendo la metro per tornare a casa. mi accolgono i gatti, che ormai mi sono fatta amici. almeno con loro non devo parlare spagnolo.
tutto cio' nella giornata piu' piovosa e fredda dell'autunno.. di solito non c'e' questo tempo, mi ha assicurato il ragazzo della prima casa. l'ho detto... sono una sfigata.
carlotta, se leggi questo post di' a irene che sono ancora viva, che ho dato da mangiare ai gatti, li coccolo, ho spazzolato quello chiaro (cazzo, uomini o animali che siano io non mi ricordo mai i nomi...) e ho cambiato la sabbia nelle vaschette.
speriamo che domani il tipo mi chiami e mi dica "la casa e' tua".
greetings from BCN...
chia

martedì 23 settembre 2008

solo poche ore


fra poche ore si parte. ho pianto in treno come una stupida mentre tornavo a monte. lascio persone perfette, lascio la mia venezia con tutto quello che ci sta intorno, e questo mi rode. vorrei potervi portare tutti via con me e sarebbe magico. so che mi mancherete in maniera indecente.
paura tantissima.
chia

sabato 20 settembre 2008

...senza titolo...



....amici..compagni....c'è del caffè?...direbbe Penthotal in uno dei fumetti di Pazienza...io invece già evito di chiederlo il caffè dato che è da tre giorni che manca dalla casa...sarà scappato...cmq il tutto di questo post era partito da: amici...compagni...dichiaro ufficialmente aperta la giornata nazionale "un anno senza il cazzo per pigatto alessandra"...20 settembre 2007 l'ultima volta prima di partire per l'erasmus....erasmus=orgasmus?..macchè....a volte rifiutata...a volte rifiutato....e una volta pentendomi amaramente di averlo fatto...ma si sa l'orgoglio spesso ti porta a non cedere, solo per il gusto di farlo...
...va buono dai...mi ero ripromessa di scrivere il post in una maniera per lo meno un pò divertente...ma sono veramente troppo con le palpebre che stanno cedendo...adesso vado a dormire e a cercare il caffè...
..letto...letto...letto...cuscino, coperta, piumino...sto già partendo...dio fino a santa marta sotto il sole settembrino...poveri i miei scaggi.....
buona notte

alessandra

giovedì 18 settembre 2008

...amori virtuali...e obbiettivi futuri: diventare una super-sportiva...

...meno 5..e poi chiara parte...nove mesi a Barcellona...erasmus...come farò?..ho una voglia matta anch'io di andarmene...6 esami e poi alla fine laurea...se dio vuole...cazzo penso che alla mia festa di laurea ci sarà tanta di quella gente....primi fra tutti i miei innumerevoli coinquilini con morosi/e e amici al seguito.....tanto paga mammà....vabbè dai specialistica o Malta ( se riesco a scrivere una mail in inglese (( cosa alquanto improbabile)) chiedendo all'università di ospitarmi e di nn mandarmi via in cagnesco...) oppure Bologna ( destinazione questa, scelta più per motivi psico-affettivi dovuti alla mancanza di sesso che altro...)....intanto m'innamoro di giovani studenti-universitari autori di blog domiciliati in Bologna, mai visti, se non in foto che, come me, amano le biblioteche non tanto perchè queste ti concilino allo studio, quanto per la fauna umana presente....io, chia, filippo e quant'altri siamo giunti alla conclusione che la biblioteca sia il susseguirsi di pause caffè-cicca-boccata d'aria fresca dovute al mal di testa incombente....più 5 minuti di studio ...più ricerca di gnocca/o....ma questo gìa lo sapevano tutti tranne me...che arrivo sempre mezz'ora dopo.....
...e intanto la vita continua qua a Venezia tra commenti acido-stronzi del mio coinquilino Filippo, che mi chiama vecchiaccia fastidiosa per il mio amore per la casa e soprattutto per lo stare in casa tra un film, una sigaretta e una canna...(anche perchè odio il freddo, odio uscire e soprattutto camminare.....il mio unico obbiettivo quando scende il sole è il monopolio del divano e del televisore....con riscaldamento annesso e copertina sulle ginocchia...)....e gli innumerevoli aiuti di Guido-coinquilino super-paziente quando tento di utilizzare quella cosa che serve per comunicare, che tutti sanno usare tranne me ( e Pera forse...ma non ci credo tanto a quello che mi ha detto)...e che si chiama computer....Fanculo gli allegati da inviare con le mail e le mail in generale...perchè non posso usare il fax?....
Ma vabbè ..tra i prossimi obbiettivi che mi sono prefissata c'è quello di diventare una sportiva e di smettere di fumare..( o di comprare le sigarette)...il secondo gìa stavo per farlo...o meglio per raggiungerlo...e tra l'altro mia madre pensa che ce l'abbia fatta e anch'io, quando sto di fronte a lei con la voce rauca dovuta alla..emh..al risveglio appena avvenuto...anche se sono le sei di sera...
per quanto riguarda il primo obbiettivo invece già ho cominciato( e continuerò..)...sono andata al nuoto libero una volta quest'estate con i vecchiacci che mi doppiavano la vasca...ma si sa per queste cose ci vuole allenamento...e poi io fumo...però, nonostante tutto ce l'avevo fatta a nuotare per 45 minuti quasi di fila, con pause giuro di 15 secondi ogni tanto....ma alla fine fu un fiasco...la testa che mi pesava e mi girava paurosamente mi portò a uscire da quella vasca malefica...dopodichè chiamarono l'ambulanza....
no dai però, volendo fare la figa, decisi di uscire no a bordo vasca ma dalla corsia stessa....scelta sciagurata dal momento che il troppo affaticamento psico-fisico e l'acido lattico al cervello mi fecero ruzzolare su me stessa e scivolare sul pavimento bagnato ancora con la cuffia e gli occhialini addosso....e oltre il danno la beffa: mentre cercavo aiuto e comprensione dal bagnino a mò balena arenata sulla spiaggia che chiede a quelli di Green Peace di riportarla a mare...mi dovetti sorbire i commenti di settantenni gagliardi che, avendo fatto la guerra, erano stati abituati a sofferenze ben peggiori....mah....i giovani non sono più quelli di una volta...e soprattutto quando io ero bambina non esisteva l'obesità.......

alessandra

mercoledì 17 settembre 2008

HELP!!!


aiuto. sono in panico emozionale. terrore pre partenza. devo ancora fare di tutto e di più. non voglio lasciare venezia. non voglio lasciare la ale (in balia degli uomini). perchè questo masochistico bisogno di partire? sarà quel che sarà. ho una fottutissima paura che mi sentirò terribilmente sola. sei giorni prima di partire. sono in stand-by emotivo. mi sembra di essere in vacanza. troieggio come se il caso non fosse mio. era da tanto che non mi sentivo così viva, così potenzialmente pericolosa. ho le emozioni fuori controllo che mi fanno impazzire. mi faccio paura, sento che potrei fare grandissime cazzate. che strano, sono riuscita in questi ultimi giorni a incontrare tutti quelli che per me hanno avuto un significato a venezia. e a salutarli. vorrei succhiare tutti questi ultimi momenti che passerò con voi, che mi sembrano ancor di più irripetibili. succhiarli fino all'osso, fino all'ultima goccia. e portarmeli via, per farmi un po' di compagnia. che agitazione.
chia

venerdì 12 settembre 2008

???


cammino in discesa su una scala mobile che va in salita. fatica sprecata. sempre meno che a fare il contrario però si tratta comunque di fatica sprecata. queste ultime settimane mi sento poco più che un fagotto inutile.
sono un sacco di sentimenti in netto contrasto fra loro e penso che se non avessi l'alcol sarei già esplosa. profonda tristezza, misto ansia, per quel che di brutto ho fatto. lasciare è una merda, è quasi peggio che essere lasciati, almeno lì puoi odiare detestare maledire, invece a lasciare ti senti solo orribilmente stronza. senza tregua. addolorata per lui. tutto ciò occupa gran parte dei miei pensieri anche se cerco di sorvolare. perchè finisce un sentimento non lo so. poi il saperselo dire alla fine è solo questione di rispetto. io penso di aver avuto rispetto. prima di tradire, prima di scazzare fino al limite, prima di degenerare, è meglio essere sinceri. tanto lo sapevo già da un po', solo non riuscivo a dirlo neanche a me stessa.
sono in confusione totale. tutte le certezze, i muri ben costruiti di certezze, una casa ben arredata con le tendine alle finestre. giù. e ho deciso io di farli crollare. partire, misto di paura inclinazione attesa. inquietudine. speranza. come sempre, speranza. eccitazione quasi sessuale, per esprimere il concetto. un po' di masochismo. costruisci, butta giù, costruisci. e poi magari ci tiri pure fuori qualcosa da quel minestrone di cocci di vita scivolata ormai.
avrei dovuto usare più verbi in questo post.
perdono, sono stranita.
chia


ps. però, che figo, fra pochi giorni sarò dentro a questa foto..

giovedì 11 settembre 2008

buuuuu!!

buuu buu-issimo!!
ho appena fatto un esamaccio schifoso, nonostante lo studiassi da quasi 2 settimane.ma si può?
terribile..leggere le stesse frasi per settimane, "leggere" nel senso che leggevo ma la mia mente era più che altrove.era proprio persa.e quel che è peggio è che ero consapevole del mio stato di totale e ingiustificata impreparazione e nonostante questo non ho fatto nulla!non mi sono impegnata di più perchè gia quel che non facevo mi stancava.gli argomenti mortali..stancanti.stare seduta..stancante.che palle! e ieri sera mi son punita come al solito stando a casa..però a bere vino!
e me ne so fregata fino all'ultimo di quanto poco avevo studiato..son andata all'esame consapevole che la mia memoria dei contenuti era nulla con una tranquillità allarmante!non va bene non va bene!!una volta mi preoccupavo fino agli herpes se non avevo studiato abbastanza!non tanto per il voto ma perchè significava RIDARE L'ESAME!!!!peggio di tutti gli aghi negli occhi di questo mondo..peggio che raccogliere tonnellate di capelli mortibavosibagnati pieni di schifo da lattrine luride.lattrine rende molto meglio di cessi.è terribile ridare gli esami..soprattutto questi che non li sopporti già dalle prime pagine..aaargh!!odio.
questo comunque è sintomo che qualcosa sta cambiando..sto discendendo la parabola dello studio.dalla matricola studiosa alla prossimaallalaurea cazzona..uffa.

domenica 7 settembre 2008

...le cose cambiano...rapide più dei perchè...


...aria di novità in casa santa marta....cambio totale di coinquilini...rimango solo io....chiara parte, va in erasmus, la sere già è tornata al suo paese e la laura ha cambiato casa per la mancanza di internet......e io sono la prima ad essere arrivata in quell'appartamentino di merda e l'ultima che se ne andrà...a quanto vedo...e in più mi sono venduta al nemico...merda... andrò a vivere con 3 ragazzi....già sento il loro puzzo girare per casa....dai no...
cmq un periodo un pò di merda per tutti a quanto vedo...nessuno scrive più....gente che si lascia dopo mesi...mah come tutte le cose dicono che per ogni coppia lasciata qualcuna si mette insieme....chissà che sia la volta buona....si vabbè...dicono anche che per ogni persona che ingrassa qualcun'altra dimagrisce....si dicono tante stronzate in giro...
decisa a cambiare lavoro, mi sono imbattuta in qualcosa forse peggiore della barista...vendita di biglietti per concerti di musica classica....avete presente quei poveretti vestiti con abiti imbrobabili dell'800 che in mezzo a Strada Nuova tentano, derisi dalla folla, di accalappiare qualche malcapitato per venderli un misero biglietto?...ecco...io farò quel lavoro....è a percentuale quindi mi sa che mi licenzieranno visto che nn godo di particolare parlantina e il più delle volte mi inculano...vabbè dai...ci provo ...ho bisogno di un cambiamento radicale...di sentire il bisogno di nuove esigenze...ora come ora la mia esigenza primaria è fare la spesa....filippo ( il mio nuovo coinquilino) dice che sono ridotta male....forse è vero...oggi sono andata in busa perchè non avevo il burro per fare i biscotti....ho bisogno di nuovi stimoli.....non di rintanarmi nella mia pigrizia atavica....ieri per esempio ho rinunciato ad andare alla festa di chiusura del festival del cinema al De Ben perchè avevo sonno e preferivo dormire....ho fatto quasi un dritto dalla 6 del pomeriggio fino alle 8 e mezza del mattino con una pausa in mezzo di 2 ore in cui chiedevo a Filippo i benefici dell' oppio e le modalità d'uso....taci che fra un pò ricomincia l'università e l'andare a lezione....mah...che bella prospettiva...Venezia mi ha rotto i coglioni....vado a Bologna a studiare ...in culo a tutti....

ale

lunedì 4 agosto 2008

finestre su una realtà che un giorno sarà nostalgia


ieri sera mi stavo fumando la mia solita sigaretta di metà turno. uccisa dall'afa sono andata ad infilarmi in una calletta, sperando di trovare un filo d'aria, arrivata al canale. e trovo venezia che come al solito sa stupirmi. vedo in alto una finestrella, quinto piano, sembra incastrata fra un palazzo e l'altro, ed è così carina. come farò a lasciare venezia? io questa città l'amo. un po' di giorni fa è venuta a trovarci la betta col suo nuovo ragazzo. lui ci raccontava di quando ha smesso di fumare. ci ha detto che non è stato difficile, ma che l'unico momento di cedimento è stato un giorno che si è ritrovato con una cicca di un amico in mano, accesa, e ha pensato "ok, adesso non ho voglia di fumare.. ma se un giorno mi tornasse? come faccio a resistere?". ci ha detto, è come quando molli una ragazza, all'inizio magari sei deciso. ma a volte ti prende il panico quando pensi "e se mi tornasse voglia di lei?". ora, non che io giudichi questo pensiero particolarmente profondo. questo tipetto mi è stato anche tanto simpatico, però ogni tanto partiva a vaneggiare sull'india e sul the, poi ci ha raccontato una storia di uno che mangiava solo aglio e che zompava da un'albero all'altro come una scimmia, ringiovanito di vent'anni. insomma, con tutto il rispetto per le scimmie, per l'aglio e per chi racconta, queste storie secondo me lasciano un po' il tempo che trovano. bah. comunque, alla fine, quel pensiero esprimeva bene quello che provo per venezia. so che mi tornerà voglia di questa città. perché qui ogni giorno trovi un angolo nuovo, una calletta che non avevi mai visto anche se ci passi ogni giorno.. ed è tutto, sempre, semplicemente, bello. mi mancherà venezia. insieme a tutto il resto mi mancherà.
chia

sabato 2 agosto 2008

fantasmi dal ginnasio

bigliettini banco a banco

mati: dico che non lo so perchè ma qui c'è qualcosa che non va mi sembra, o forse no ma alla fine sono sicura di quello che penso..il punto è che non riesco a pensare a niente.ti sembro malata?
ale:ma potrei sapere che cosa mi vuoi dire?
mati:è difficile capire lo scorrere veloce dei pensieri persi in questo vaso bianco pieno di nebbia che sale scende e forse è confusione
ale:ma che cosa sale e scende?
mati: il centro di tutto questo, sento vibrazioni arrivare da fuori, non vedo niente sento i respiri dei morti..
ale:che cazzo me lo racconti a fare!
mati:devo spaziare, devo capire chi mi sta chiamando. è come un allarme interno e fra poco sento che scoppio collasso sparisco evaporo cos'è?! cos'è?!!!
ale:ah capisco!dolori mestruali! stai andando in menopausa! anche a me cara ragazza capitava lo stesso, ora sono tranquilla, so come star bene!
mati:nooo non è cosi primordiale, dolore non è dolore, mi scuote tutta e non riesco a respirare.fitte atroci come lame di coltello...porca puttana è da 6 ore che mi scappa da pisciare!!!

ritrovamento che mi ha fatto crepar dal ridere..come mi divertivo a quel tempo a rompere i coglioni..e la ale la solita che non si scompone.bah!

venerdì 1 agosto 2008

....piccolo mondo...stessa gente...


















è passato più di un mese dal mio ultimo post....mi scuso...non avevo niente da scrivere...e forse neanche adesso se non forse qualche sciocchezzuola....che storia mi viene spesso in mente la teoria dei 6 gradi di separazione, secondo la quale ognuno di noi è legato a qualsiasi altra persona del mondo attraverso solo sei persone....in parole povere è come se io dicessi che "sono legata" a Claudio Santamaria perchè conosco una persona che conosce una persona che conosce una persona che conosce un'altra persona che conosce Claudio Santamaria....e questo meccanismo è applicabile con qualsiasi altra persona....e se non avete capito niente di quello che ho detto andate su wikipedia che là è senz'altro chiaro...ora, l' Alice, cioè la ragazza che è venuta in Erasmus con me, è indirettamente legata a Pera di Vittorio Veneto anche se nn si sono mai visti in faccia secondo la teoria dei 6 gradi di separazione...perchè? sembra una stronzata e nn so nemmeno io perchè mi perdo sempre in questi vaneggi ogni volta che ne ho l'occasione, ma un giorno l'alice e il suo amico Pollo sono venuti a casa mia e questo tizio ha iniziato a parlarmi di questo uomo da vittorio alto magro che studia veterinaria a bologna, con i rastini tinti di biondo....perfetto è lui...fin qua nn fa una piega...continuando, e volendo aggiungere che fa veramente caldo e ho perso liquidi ed è forse per questo che non si capisce tanto quello che dico, ma ho la schiuma alla bocca...devo stra bere...cmq
io conosco.....no no adesso ho capito...io sono legata a Jacopo attraverso sei gradi di separazione....adesso spiego tutto...io conosco Alice perchè studia con me all'università; lei è stata insieme a questo Maurizio per tre anni che gli ha fatto conoscere il Pollo con il quale poi è diventata amica...e siamo già a 4 persone....questo Pollo qua conosce stò Jacopo che è dalla provincia di Venezia come l'Alice e il Pollo, ma studia Veterinaria a Bologna come stò cazzo di Pera che è da Vittorio ma anche lui studia la stessa facoltà di merda di stò Jacopo...e qui il cerchio si chiude 6 persone, sei gradi di separazione...anche se le persone ad essere legate sono io con Pera....anche se non è del tutto giusto perchè io lo conoscevo già prima....vabbè cmq no è stra valida la cosa e sinceramente spero che sia il Pera il ragazzo effettivamente conosciuto dal Pollo altrimenti il mio ragionamente nn vale una pippa e tutto quello che ho scritto fin ora sono solo parole al vento senza capo nè coda...

w le code
alessandra

martedì 22 luglio 2008

rientro

ieri sono tornata dalle ferie.
passata per padova..svuotata la camera.smontato il letto.trasloco.
e ora un intero mese a casa..sempre a casa.è solo un giorno che sono qui e ho già ansia.
ansia di stare a crocetta del montello..non vedere nessuno,non fare niente.studiare.ci ho provato oggi..ma già dopo 10 pag avevo la sonnolenza da studio.e ho dormito..tutto il pomeriggio.
non voglio passare il tempo in modo cosi inutile..ma non c'è proprio un cazzo da fare qui!
e senza appartamento a padova dove rifugiarmi.
se passate per monte ci si deve trovare!ho troppa voglia di mangiare una pizza..di andare al cinema.ci si deve vedere,tanto, prima che arrivi settembre..prima che ognuno vada ancor più lontano.non lavoro nemmeno..anche i weekend a casa.almeno quello.almeno soldi.
ansia nel programmare la svolta..devo solo aspettare il giorno giusto.e poi sarà ancora tutto più vuoto.
vorrei fare passeggiate..in montagna.sdraiarmi su un prato a riprendere fiato e godermi il profumo dell'erba..

non voglio passare le giornate in attesa del pranzo e della cena,unici momenti fissi..come un cane.mangiare e stare sdraiata..sul divano,a letto,seduta..
mi manca la posizione eretta,stancante.mi voglio buttare a letto con la soddisfazione del sentire le membra stanche,perchè ho sudato,perchè ho fatto qualcosa..

e come al solito non riuscirò a cambiare questa situazione.fondamentalmente,profondamente pigra..e dalla volontà molto stanca

martedì 15 luglio 2008

...le nouveau jardin...


giardino rinato. merito mio e soprattutto della ale. seghetto e decespugliatore i nostri alleati. e nel bel mezzo dell'ingrato lavoro abbiamo scoperto anche qual è stato il vicino che ci ha incastrato uno stuzzicadenti nel campanello, sfondandolo...robe da matti. a parte ciò, ora siamo pronte per laute cene in giardino... vicini isterici permettendo.

ho caldo. non ho voglia di lavorare. bruno sostiene che con il caldo sia più difficile fare qualsiasi cosa, compreso essere belli. oggi faccio un anno con mauro (che strano!ma un po' emozionata lo sono...). e ho scoperto che, all'università di barcellona, i corsi di catalano sono gratis, quelli di spagnolo si pagano 500 euri. e questo la dice lunga. ho una voglia trasbordante di passarmi una bella settimana al mare e di tornare abbronzata e rilassata. quand'ero bambina ero convinta che l'abbronzatura mi donasse una fisionomia completamente diversa. tornata dalle vacanze, correvo da mia nonna e fingevo di essere un'altra. mia mamma reggeva il gioco: "la chiara è rimasta al mare, e noi ci siamo portati a casa un'altra bambina...". mia nonna si presentava come se fossi un'altra, una nuova nipotina da conoscere. e a quel punto io scoppiavo a ridere e svelavo la mia vera identità. poi me la ridevo per giorni e giorni ripensando all'imbroglio che ero riuscita ad inscenare. ma anche adesso un po' lo penso, che l'abbronzatura possa cambiare perlomeno l'atteggiamento, donando un'aria più spensierata. mare mare mare (voglioannegareportamilontanoanaufragareviaviaviadaquestespondeportamilontanosulleonde...)
chia

venerdì 4 luglio 2008

...300...forse...


questo è il post numero 300 (o almeno...appena si entra dice così...)! fico! scusate non ho nient'altro da dire ma volevo sriverlo io il n° 300.
bye
chia

...cronache di inizio luglio ovvero come sopravvivere alla calura...


per avere un'idea di quanto poco viene curata la nostra casa nel periodo esami, basta dare un'occhiata al giardino. ci sono erbacce che ci superano in altezza, l'erba arriva al ginocchio, l'edera sta inglobando l'ortensia e tutti gli altri alberelli. in mezzo al giardino uno stendino accartocciato su sè stesso. l'ha urtato (e rotto) qualcuno che, in preda ad ubriachezza acuta, si stava lanciando in giardino per sboccare. l'anno scorso. comunque continuiamo a stenderci i panni. è lì in mezzo al giardino, inutilizzato da settimane, e a guardarlo mi sembra che anche lui possa sentire questo gran caldo che invade venezia, lì in mezzo a soffrire sotto al sole, sempre più piegato dall'afa. desolazione.

desolazione. estate, afa, calura insopportabile, esposizione implacabile di sè. avete mai notato quanto il caldo ci porti ad esporre noi stessi? fisicamente, ma anche interiormente. pudore VS calura... vince calura e manda affanculo il pudore. ciccia trasbordante, pelazzi, ascelle sudate, carne ustionata ed umidiccia, e altre innumerevoli brutture. soppraffatti dalle temperature disumane, ce ne freghiamo ed esponiamo al mondo iper-critico la nostra semi-nudità a volte vergognosa. mi affascina questo cedere della volontà (di solito riluttanti ad esporre sè stessi ma adesso...). alla fine il caldo vince. e mi sembra un piccolo spettacolo, mi sembra di vedere il mondo struccato, il mondo appena prima di andare a letto. figata. tutto merito del caldo.
ed oltre all'esposizione del corpo, si aggiunga l'esposizione dell'interiorità. mai avuti così tanti clienti rompicoglioni accaniti al lavoro, come quando arriva il caldo. esasperati dalla calura, sprizzano fuori come sudore tutte le insofferenze, le arroganze, le stronzaggini, tutto il cattivo carattere che con il freddo si riesce a tenere a bada. anche in questo caso cola giù tutto il fondotinta di falso perbenismo ed educazione che di solito riusciamo ad indossare con disinvoltura. potere nevrotizzante del caldo.
mi diverte osservare tutto questo.
viva l'ascella.
chia

giovedì 26 giugno 2008

..god save the moby...



....rintanata in biblio ormai da una vita....e non so nemmeno se ho superato l'esame di spagnolo lingua 2....e intanto continuo a trattenermi, in bagno poi ci sono ragazze che si piazzano di fronte alla mia porta e io allora per non fare rumore mi tengo con le mani alle pareti e cerco di far piano...poi è la volta del piede informicolato e allora lo muovi affannosamente sperando che riprenda vita....e poi tutte le volte che mi alzo dal water mi rimane il segno di questo sulle cosce per un quarto d'ora...e io d'estate porto sempre le gonne...e spesso la minigonna....che strazio....e penso solo alle banane ....che è da troppo che vorrei comprare me che nn mi ricordo mai di farlo....il giardino di casa poi è diventato una selva....taglierò l'erba.....

alessa pessa

giusto per distrarmi un poco


lo scazzo..sono incapace di fare qualsiasi cosa.altro che chiara io non riesco nemmeno a dare 3 esami..ne ho rinviati un sacco.non ho testa.dal 10 giugno che nn do esami..e il prossimo l'8 luglio!ma si può?!mandare a fanculo un intera sessione così?un mese a cazzeggiare?nella speranza che a settembre mi ricolleghi con il mondo degli impegni..

buuu!!Che odio!!

e invece di impegnarmi dilapido la mia fortuna in shopping.l'estate dovrebbe durare di più..ho troppi vestiti estivi che nn troverò mai il tempo di mettere..compro solo cose estive..anche d'inverno.

cazzeggio anche sul blog..ho troppe cose da raccontarvi ma questo non è ne il luogo ne il momento.arriverà.

cazzo teddy dove sei finito?!anche su msn quando ti becco fuggi

io il 9 parto per le ferie.tanto perchè ne ho bisogno visto che mi sto stressando molto a non fare nulla.poi torno il 20.

caldo

caldo

caldo

dormo in mutande sopra le lenzuola..completamente scoperta!non era mai successo..

è preoccupante


che bel post intelligente

bacis

mercoledì 25 giugno 2008

...Non sono sparito...

Solo pocho tempo per scrivere, spero di riuscire a farlo presto

martedì 24 giugno 2008

...attenzione...


dopo una giornata al mare ustioni multiple ricoprivano il mio corpo.
rimembrate miei amici... la crema solare... quale splendida invenzione fu... usatela in abbondanza...
chia in stato di spellamento

mercoledì 18 giugno 2008

...voglio il cazzeggio e una panchina...


non ci posso credere. questa sessione sono a quota 8 esami! me ne mancherebbe solo uno ma visto che sono lanciata ho deciso di farne ancora due... dieci esami. dieci. figata. sono galvanizzata, mi sento una secchiona. forse a quello che ho fatto oggi mi segheranno ma non importa... dieci esami. non riesco a non ripetermelo. dieci. domenica sera ho lavorato, poi tornata a casa ho studiato fino alle tre e mezza e poi al mattino ancora, poi al pomeriggio l'esame. cose che non facevo penso dal primo anno. cose da pazzi. dieci, mi ripeto dieci per farmi forza e per gasarmi un po'. in compenso sono uno straccio umano. occhiaie ormai marmorizzate+erpes da stress+pelle bianchiccia e molle per carenza di sole e moto. ma domani vado al mare ad ustionarmi. e a marcire nell'acqua stagna del lido di venezia. un giorno di pausa ci sta!
baci
chia
ps: quesito per paola e matilde: quand'è che si va a trovare la carlotta??

ma è proprio necessario il titolo?

è mai possibile che faccia ancora cosi freddo?pioggia!perché?
ho l'estremo bisogno di sentire la mia pelle calda..calda e sudata.con quell'odore particolare di pelle assolata,che hai solo d'estate.ferormoni?può essere..
ancora due esami.agli inizi di luglio.e qst è un problema perchè ho troppo e poco tempo."ma si a luglio ho ancora tempo!"mi dico tranquilla..e nn faccio nulla.e in realtà devo studiare,studiare,studiare
odio
un poco di vacanza al gelo me la sono fatta dai..son andata a senigallia,nelle marche.al raduno di radio caterpillar.era tutta la settimana ma son andata solo ven,sab e domenica.roypaci&aretuska,pedra magoni,banda osiris,max gazzè..altri.carino.nn esaltante.
poi freddo,vento,pioggia e la speranza delusa sempre del sole.dormito tanto,troppo.poi sabato i 100 matrimoni!eh si perchè il tema di quest'anno era "si,lo voglio!"e i conduttori di radiocaterpillar hanno sposato,con l'autorità legale datagli dal sindaco di senigallia,100 coppie!
c'erano coppie di tutte le età, molti avevano convissuto per anni, nn volendo celebrare la loro unione davanti ad un prete o un sindaco di chissà quale partito,si sono sposati così.su una rotonda sul mare,con un vento pazzesco, da due conduttori di radio.fanculo le convenzioni del matrimonio, da cerimonie,parenti serpenti,pranzi e regali obbliganti.invece cosi bello..pochi amici,parentiveri.10 min di cerimonia e poi forse avran mangiato una pizza,(ke tutti i posti erano prenotati)e poi al concerto..e forse il giorno dopo eran tutti al mare a prendere il sole.ke poi è arrivato!domenica si ci ha graziato della sua presenza.e ne ho approfittato..la mia pelle è grata..e sono ancor più convinta che da abbronzata rilascia ferormoni.
ieri sera per esempio son andata allo "spaccone"un locale qui vicino offerta 2 spritz €1,50, 2 birre medie €4.non dico che non ne ho approfittato..forse troppo.e poi cibo gratis con grigliata..però a parte qst son stata "rimorchiata" da 3 maschi attirati dai miei ormoni.
uno era un vecchietto,cioè 40enne lo sarà stato.ma era un amico di claudia e stavo tranquilla.invece a fine serata insiste per il numero e cerca di baciarmi.schifo.poi un altro ha addirittura rinunciato a vedere la fine della partita per parlare con me..di calcio.che argomento.poi però son riuscita a spostare la conversazione sul cibo.è stato anche carino perchè ha cercato di salvarmi dal40enne qnd s'è fatto troppo molesto.e l'ultimo nn ricordo..ero già in un altro mondo..nn abbiamo nemmeno conversato molto xkè capite le sue intenzioni provolone gli ho detto "ciao io vado a letto".poveretto.mi aspetterà al madrid stasera..e aspetterà parecchio.però è divertente sta cosa..passi anni che nessuno ti caga e poi.
bah..sabato sarò all'HJF.a vedere vasco...che palle.però ci sono anche i matmata e i marlene kuntz!!mooolto meglio.li ascolterò nella folla pressata da sola..che gli altri vengono solo per vasco.farò finta di avervi vicino...

sabato 7 giugno 2008

i want candy....


....si...voglia di dolcezze spalmate sulla schiena e mangiate....torta di cioccolato e banane guarnita di panna...coccole fino alla mattina tardi, con anessa grattata di schiena...io adoro grattare la schiena....colazione insieme con il caffè e il cornetto comprato alla coop....tanti baci....sole o pioggia fa uguale...tanto ci sono le coperte se fa freddo....ecco così vorrei che fosse una volta ogni tanto il mio risveglio....

ale


venerdì 6 giugno 2008

...he he...


.....
chia

...1/4 giugno... degenero...



cronaca di tre giorni di solitudine a venezia. ho una paura matta di stare a casa da sola. però domenica, obblighi il lavoro e lo studio, decido di andarmene a venezia, pur sapendo che sarò sola in casa per tre giorni. preventivamente, mi faccio un bel cd per farmi compagnia e per conciliare lo studio. quando sono a casa da sola non riesco a studiare in silenzio... se no mi sento dispersa, come se abitassi in una casa immensa.
sera del terzo giorno. sto studiando a testa bassa, concentrata. mi guardo intorno. ho lasciato le finestre aperte perchè fa caldissimo. e c'è praticamente uno sciame di farfalline e zanzare che mi ronzano isteriche da ore intorno alla testa. i piatti ormai trasbordano dal lavandino (continuo a dirmi, "tanto sei a casa da sola, li laverai l'ultimo giorno...", come alle superiori quando i miei andavano in vacanza e io restavo a casa da sola...). uso la stessa tazza da due giorni e mezzo pur di non lavarla, per il tè, per il caffè, per l'acqua, per lo yogurt... e le pentole stessa cosa, riciclo totale pur di non lavarle, così dopo tre giorni qualsiasi cosa io faccia da mangiare ha il gusto dei due giorni precedenti... piselli, pasta, uova... il letto della sere è diventato il mio armadio provvisorio, ci ho sganciato sopra una pila di vestiti alta un bel po' (di solito, in mancanza di un appoggio migliore, finiscono per terra...). e soprattutto, puzzo... mi guardo allo specchio. orribile. sono bastati due giorni per trasformarmi in un mostro. mi faccio una foto per testimoniare il mio stato... i prossimi giorni la mostrerò alle altre...
chia

mercoledì 4 giugno 2008

...micio felice....& la teoria sui ferormoni...




quella dei ferormoni sono io..però secondo me nn sono del tutto nel torto...ho letto da qualche parte credo su wikipedia che i ferormoni sono sostanze chimiche liberate dagli animali atte ad una risposta da parte dei simili....una cosa così credo....e centra anche il sesso...suppongo...ora nel momento in cui un mammifero donna passa molto tempo senza copulare, e soprattutto, nel momento in cui arriva l'estate, e quindi ci si veste meno, e quindi si immagina di più, e quindi si osa di più, anche il nostro corpo inconsapevolmente reagisce liberando nell'aria ferormoni che vengono captati dal mammifero maschio che li riconosce come richiami sessuali...in sostanza, secondo me il mio corpo sta liberando ferormoni più del solito e più delle altre donne mammifere,ciò è dovuto al fatto che io animale, mammifero, donna, nn sto facendo quello che la natura mi chiede di fare: copulare...e quindi mi sta dando una mano a cercare il mammifero uomo atto alla riproduzione....producendo ferormoni in quantità...affinchè questi vengano captati da un maggior numero di mammiferi uomini...e la cosa per cui sono stata creata avvenga....
ciò detto vi lascio il mio numero di telefono e chi volesse contatarmi per informazioni può farlo 064 462 571...no dai ovviamente sto scherzando...ve lo dico subito tanto voi menti sublimi già avrete capito che 064 nn è il prefisso di qualche città in veneto....cmq se volete provare a chiamare vi risponderanno le pompe funebri.....chissà perchè ho la sensazione che domani pensando al post e a quello che ho scritto, mi vergognerò tantissimo di ciò che ho pubblicato...mah...magari domani cancello tutto....è stata una giornata molto dura...capitemi...

buona notte
alessandra

venerdì 30 maggio 2008

...bbella ggente...





certo ale che tu conosci solo bbella ggente! conosco anch'io il tipo di giovinotti che usa quello slang tanto complicato per noi povere menti anziane. dovrebbero fornirci dei vocabolari: "impara in cinque giorni la parlata universitaria". cose così. altrimenti per noi diventerà davvero difficile fare amicizia. oppure potremmo formare una setta di eletti che parlano solo linguaggio aulico (sicuramente siamo in grado...). oppure rassegnarci ed ignorare l'idiota. punto e basta.
comunque io sto vivendo giorni deliranti. sono circondata da pazzi (ma simpatici). ometterò i loro nomi per non creare imbarazzi. *** che si ingegna ogni giorno per trovare un metodo per profumare la sua maleodorante vagina. *** che si inventa improponibili associazioni mentali per superare gli esami. esempio: "sonetti della sgnera cattareina", titolo di un'opera dialettale che dovevamo ricordare per un esame diventa sgappa(ovvero, grappa)+cataratta+riina (totò). *** che è ritornato ai bigliettini, come in terza superiore, ma se li nasconde nelle mutande come fossero un pezzo di fumo. così potrà denunciare per molestie sessuali chiunque gli chieda di tirarli fuori, docente compreso. *** che sente la primavera e gli ormoni e si scoperebbe chiunque. *** che, per la stessa questione dell'estate, crede di sparare ferormoni nell'aria e ha paura di diventare una specie di carta moschicida per maniaci assetati di sesso...
controindicazioni dell'estate. maschiacci viscidi che ricominciano con i commenti poco carini. altri che invece si ingegnano talmente tanto che ti scappa pure un sorriso. estate. ho una voglia matta di fiondarmi al mare e stare a mollo ore ed ore finchè le dita mi diventano spugnose come masmellows.
baci
chia