
Il mio gatto detesta i cambiamenti. Quando arriva qualcosa o qualcuno di nuovo, si agrappa alle persone conosciute, agli angoli della casa più familiari, agli odori. Si pietrifica, chiude gli occhi e si arrotola. Non vuole perdere le sue abitudini, non vuole rinunciare alle care vecchie comodità per nuove, scomode e inquietanti nuove situazioni. Io sono sempre stata legata hai cambiamenti. Li ho sempre inseguiti o accolti. Nei lunghi anni delle superiori, ho aspettato con ansia la maturità per partire, cambiare tutto. Il cambiamento è dinamico, è ricco, colorato, vivo... è anche freddo, destabilizzante, pericoloso. é un incognita ma deve esserci. Credo sia l'essenza dell'uomo e delle vita. Il corpo cresce e varia, il pensiero anche, quindi anche le situazioni ed il mondo circostante deve variare. La rinuncia è faticosa, però con il cambiamento si ricevon anche mille nuove opportunità. Il cambiamento avviene e credo sia un bene. L'acqua stagnante è malsana. Prender decisioni di cambiamento giuste e chiare con mente fredda e lucida......dovremmo esser tutti dei robot. Lasciarsi andare inseguendo gusti, desideri, interessi, istinti ,stati d'animo, neccessità senza perdersi completamente nella ricerca di una scelta sicuramente giuste e sicura, questa penso sia una soluzione....

Nessun commento:
Posta un commento