mercoledì 4 luglio 2007

...provare senza senso...


imparare a volare si può? a volare in senso lato. ovvio.
il volo. questo simbolo istintivo di libertà. incondizionato. forte. seducente. volo. e subito penso a un gabbiano. cielo azzurro-gabbiano bianco. la mia mente è feconda di scontatezza, lo riconosco. il gabbiano jonathan livingston. quello che voleva volare più in alto, sempre di più. lo sfacciato. l'ardito. e la sua sfrontatezza lo ha portato a essere incastonato per sempre dentro parole stampate. coraggioso fra i coraggiosi. e guarda che destino beffardo. prima hai il privilegio di volare e poi. e poi? ti ritrovi per sempre imprigionato fra pagine bianche e copertine polverose.
si può imparare a volare? oppure è una cosa che o ce l'hai o non ce l'hai? si può insegnare a volare?non so.

vorrei trovare qualcosa/qualcuno al mondo che siano davvero puri. incontaminati. bianchi. come lenzuola bianche stese al sole. come denti bianchi di ragazza che ride sguaiata. qualcuno che sia davvero lindo, che non si lasci sporcare dalla contingenza. che bellezza sarebbe. sarebbe uno spettacolo. davvero. lo sceglierei per sempre come punto di vista assoluto. una specie di gabbiano con un faro in testa ad illuminare tutto. libertà + certezza. lo so, fa un po' ridere anche a me come immagine. un gabbiano con un faro in testa. fa ridere.

e se andassi avanti? bianca e bernie. l'albatros. la picchiata. e quando guardano sulla cartina l'immagine dell'albatros e lui ne copre mezza da solo, è enorme, più grande di tutti gli altri uccelli messi insieme. e i due poveri topini con la bocca spalancata, non può atterrare, qui non può atterrare, è troppo grande. alla fine però ce la fa comunque ad atterrare. un albatros con due seggiolini nella schiena, che fa finta di essere un areoplano. anche questo fa abbastanza ridere.

se mi dicessero: "puoi volare, scegli come!" scarterei sicuramente le ali. troppo scomode, ingombranti, non hai più mani e braccia a disposizione. e poi io voglio sentirmi l'aria scorrere addosso! probabilmente sceglierei un tappeto volante. opure, meglio di tutto, sceglierei di volare come peter pan. libera da altro ( ali, tappeti, ecc...). un po' di polvere di fata, un pensiero davvero bello, e via!

sto divagando. e dico cose senza un senso. un po' troppo spesso ultimamente. prometto allegria a profusione in tempi brevi.

la mia convinzione di non fumare più vacilla.

chia

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