tra i banchi del ginnasio

ecco quando proprio non so cosa inventarmi per non studiare, sistemo la camera.ma non la sistemazione superficiale da sopravvivenza ma quella riorganizzativa.tipo scatole che per anni hanno fatto la muffa in un posto ora vanno spostate,catalogate,per capire quali bestiemorte ci sono dentro.
ed ecco che da una scatola RICOLMA di lettere (della rebecca)spunta questa..dritta dritta dai banchi della seconda ginnasio.
posso immaginare la scena..CARLOTTA.
una carlotta assonnata, che spotaccia sui quaderni di greco facce di fantasmi o bambine sottoeffettopsichedelico.chissà che viaggi mentali si stava facendo in quel momento...fatto sta che mi passa un foglio:
Carlotta:titolo-"da prendere seriamente": "cosa pensi?"
(già qui si può capire la NOOIA delle infinite ore scomode)
Matilde:"come cosa penso?"
Carlotta:"in generale"
(e qui si capisce come la carlotta mi abbia salvato da almeno 20 min buoni, dalla Noia)
Matilde:"penso che ho un culo tremendo,la fortuna è con me al 70%.penso che ho trovato una persona fantastica che amo e che mi ama, che mi da la forza di andare avanti. penso di avere degli ottimi amici.penso di avere un gruppo musicale che quando avrà risolto i propri problemi diventerà stra bravo.penso che tutto sommato non mi posso lamentare della mia famiglia.penso che la scuola mi va di merda ma che non posso deludere le persone che credono in me.penso che ogni tanto il sentirsi tossici e morti non fa per niente male.penso che mi manca il sentirmi così.penso che un bel pogo con gli amici sia fantastico.penso che cantare a squarciagola catena con l'alcol nelle vene e le ginocchia che non ti sorreggono, ti dia forza.penso che conoscere nuova gente sia indispensabile.penso che l'andare a concerti sia indispensabile.penso che parlare per ore con qualcuno ti dia gioia. penso che il nostro primo concerto sara orgasmico! e soprattutto penso che farò un mega festone il giorno in cui la darai a federico.
e ovviamente penso di essere la dea delle dee."

questi ritrovamenti mi fanno morire dalla malinconia e dalle risate.soprattutto perchè è molto probabile che la povera carlotta in realtà sperasse in una risposta del tipo:
"penso che ho voglia di saltare le ultime due ore" oppure "penso che ho voglia di fumarmi una sigaretta in cesso" ma MOLTO più probabile "penso che domani che c'è compito di latino potremmo trovarci al parco,solito albero"

vecchiamati