venerdì 15 giugno 2007

...a proposito della centrifuga...


ma voi lo sapevate che esiste una bevanda che si chiama centrifuga? carote sedano pomodoro arancia di tutto e di più...'na schifezza...vorrei una centrifuga...ma vaffanculo va'...se fossi banconiera...per fortuna non lo sono...
a parte questo , volevo in realtà palare della centrifuga vera, quella della lavatrice. noi abbiamo la sfiga di avere la lavatrice nella cucina-salotto, luogo adibito al cazzeggio, alle abbuffate e ai film. stai guardando un film. un film alla tv, quindi non hai neanche il privilegio del rewind. e ti pare che la centrifuga deve partire sempre nel momento culminante, quando ti basterebbero due parole ancora per scoppiare a piangere, per ridere a crepapelle, per indignarti, per tirare un sospiro di sollievo...ed eccola lì, perfettamente puntuale, proprio in quel momento...LA CENTRIFUGA...maledizione...anche noi, mongole, ok, a caricare la lavatrice prima di guardare un film...
so che se mai un uomo mi dirà "ti amo, sei la donna della mia vita"...partirà la centrifuga...e io da brava sfigata non capirò un cazzo...e gli risponderò cose tipo "sì che l'ho tirata l'acqua" oppure "no, mia nonna non è vegetariana"...e lui capirà di aver sbagliato tutto...maledetta centrifuga...
una volta però il suo dovere l'ha fatto...ale malata...distesa sul divano...39 di febbre, in delirio, con la stessa canzone in repeat da due giorni. e una tenda da doccia come coperta. il suo unico sollievo in quei giorni difficili era guardare la centrifuga...addiritura arrivò a dirmi "chia, puoi spostare la sedia che non vedo la centrifuga"...a volte anche una semplice centrifuga può aiutarti a superare brutti momenti...
grazie, CENTRIFUGA!
chia

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