giovedì 14 giugno 2007

...un giorno qualcuno mi raccontò di una ragazza che a 17 anni aveva la nona di reggiseno...




...povera piccola...costretta a vivere una vita praticamente piegata a novanta. senza contare che al supermercato tutte le cose migliori sono nei ripiani più alti. così prima di vederle sei costretto a guardare anche tutto il resto. maledette ricerche di marketing.
ma torniamo alla Provvidenza Radiofonica. non credo in dio. ok. però alla Provvidenza Radiofonica ci credo. vi è mai capitato di ricevere dalla radio proprio quella canzone? quella lì che vi serviva in quel momento? l'unica.
a me è capitato una sola volta. ma è bastato per cementare in me la totale fiducia nella ( Divina ) Provvidenza Radiofonica. D.P.R. che nessuno riuscirà a scalfire. neanche le teorie matematiche e/o sociologiche basate sull'osservazione dei comportamenti radiofonici.
forse, per rendervi partecipi completi del miracolo, dovrei specificare due particolari: il luogo in questione e la canzone protagonista dell'evento.
il Luogo. santa maria in colle. già il nome la dice lunga sulla sacralità del luogo. che non si ferma all'effimero valore della nominazione. luogo sacro nella mia scala laica dei valori. primo posto: l'Amicizia ( A maiuscola, sottolineo ).
luogo sacro perchè è stato sfondo e protagonista di un periodo della mia vita ( carlotta, ricordi? ) che ha dato forma a un'amicizia ( A maiuscola ). dove ci si trova? a santa maria in colle. il luogo più adeguato. l'unico, adeguato. e poi da lì si vede venezia. e poi da lì, ubriache, si vaneggiava su mastro lindo e sul suo ruolo indiscusso di uomo ideale ( matilde, ricordi? ). a parte la palla da biliardo al posto della testa. benetti capelli. benette carezze sui capelli.
poi, per non divagare. la Canzone. brian eno, "by this river". alla fine del film "la stanza del figlio". film modesto ma finale grandioso. secondo me.
e quella canzone tanto ci stava a incorniciare quel momento.ero triste. ora, non ricordo perchè. ma ero triste.
sera. due, tre, quattro di notte. non ricordo. giù di lì, comunque. salgo in macchina e voglio sentire solo, solo quella canzone. santa maria in colle. accendo. e c'è. brian eno. proprio lui. e in quel momento ho il presentimento che nell'aria ci siano molto di più che semplici onde radiofoniche. e in quel momento ci credo. ci credo davvero. nella Provvidenza Radiofonica. D.P.R.
bisogna pur credere in qualcosa.
chia

Nessun commento: