strane giornate queste. cambio umore e/o idea con la frequenza di tre quattro volte all'ora. non è che sia proprio così positivo. la mia salute psichica ne rimetterà. ieri sera un nuovo collega di lavoro che non mi conosce mi ha fatto notare quanto io sia lunatica. successione dei fatti: mi comporto da stronza con un amico che si è trovato una n

e così va a finire che passo dalla tristezza totale all'entusiasmo incontenibile all'ansia da studio all'insonnia alla gioia inspiegabile alla rabbia alla voglia che nessuno parta che tutti restino qui ma non posso farci niente anche se mi fa morire di dispiacere e non voglio che le cose cambino...ecc ecc ecc...
e continua a parseguitarmi un profumo di pesca. secondo me profumo di pesca è estate. continuo a vedere le pesche al supermercato. cioè, prima ne sento il profumo. e ne ho voglia. poi le vedo. e ne ho ancora più voglia. eppure finisco sempre per non comprarle. penso sempre, la prossima volta. eppure ne ho voglia, e tanta. chissà perchè non le compro. boh, a volte non riesco a spiegarmi le cose che faccio, eppure le faccio. misteri...
strano inizio estate. devo ancora fare il primo bagno. e io di solito ero quella che lo faceva a maggio il primo bagno. per me l'estate è mare. esiste qualcuno per cui l'estate è montagna? sì, di sicuro c'è qualcuno. pensare che c'è chi odia il mare. ce n'è di gente strana in giro.
come "oceano mare". gran bel libro, "oceano mare". uno dei pochi che riesco a rileggere senza annoiarmi, senza smettere di trarne piacere.
chia
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